Levante, pronta per il Festival di Sanremo con un testo ‘furbetto’

Si intitola ‘Tikibombom’ e punta a essere il tormentone dell’Ariston.

Da giudicante a giudicata il passo sarà brevissimo per Levante, ovvero all’anagrafe Claudia Lagona. La cantante parteciperà al Festival di Sanremo e, al dire dei selezionatori, rappresenterebbe la «quota indie» o della musica «Indipendente». Un’idea della musica un po’ in ritardo, visto che Levante è ormai da dieci anni in corsa, è tra le cantanti più vendute e popolari ed è stata per una edizione giudice di X Factor.

Bando agli errori di giudizio – noi stiamo con Levante ma non con chi la giudica con un occhio ‘ritardato’ da almeno 5 anni – la cantautrice presenterà sul palco della canzone italiana per eccellenza Tikibombom.

Un titolo che qualcuno ha definito «degno di Elettra Lamborghini», ma che Levante – che ormai da anni si è trasferita a Torino ma continua a mantenere nelle sue storie delle radici siciliane – difende a spada tratta, definendolo un suono onomatopeico, presente nel testo che recita: «Non segui il branco/ balli il tango mentre tutto il mondo/ muove il fianco sopra un ritmo che fa/ tikibombom».

Insomma, Tikibombom come il classico ‘gancio’ per fare da tormentone all’interno della musica. Un vecchio trucchetto della musica italiana, che Levante porta nel luogo più adatto a creare notizie e per restare nella memoria collettiva.

Per capire cosa è il ‘gancio’, che gli inglesi chiamano Hook, basta ricordare le parole del compianto critico musicale Ernesto De Pascale: «Per esempio, nella canzone Il clarinetto, il gancio è quella parte della canzone che fa: Filù filù filù filà. Altro esempio può essere la canzone Ti amo di Umberto Tozzi: Ti a-mo / ti chiedo per-do-no / ricordi chi so-no, il ritmo del cantato e la ‘o’ finale fanno da hook. Quando George Martin, il produttore dei Beatles, incontrò e vide suonare il gruppo per la prima volta, si presentò dicendo: ìLe canzoni le fate come volete, però la disposizione delle parti le decido io”.ì Un esempio di quanto lui ha contribuito a rendere famosi e memorizzabili i testi dei Beatles lo capiamo ascoltando From me to you. La canzone è introdotta da un armonica che fa da hook al pezzo, rendendola riconoscibile a un primo ascolto. Ad avere l’idea di una canzone così strutturata non furono né John Lennon né Paul Mc Cartney, ma fu il produttore Martin».

Per Levante, che arriverà a Sanremo con l’ex fidanzato Diodato a contendergli la corona di campionessa, un testo furbo per il primo ascolto. Siamo tutti in attesa di capire se sarà un successo.

Levante, pronta per il Festival di Sanremo con un testo ‘furbetto’

Festival Show scalda i motori otto date per far cantare l’estate

Rassegna al via il 2 luglio da Padova con ospite d’eccezione Umberto Tozzi

Spazio a nuovi talenti e alla beneficenza. Gran finale a Verona il 4 settembre di Silvia Quaranta

21 giugno 2017

PADOVA. Torna anche quest’anno il Festival Show, portando nelle piazze d’Italia e del Veneto tantissimi nomi tra in più in vista della scena musicale. A presentare il festival, quest’anno, sarà Giorgia Surina, nota voce di Radio 101 ed Rtl 102.5, ma anche protagonista televisiva di Mtv e Zelig off. Giorgia affiancherà sul palco Paolo Baruzzo, da sempre protagonista della kermesse organizzata da Radio Birikina e Radio Bella & Monella, che trasmettono in diretta tutte le tappe.

Le date. Otto sono le date previste, in altrettante città: la grande apertura sarà a Padova, il 2 luglio in Prato della Valle, con un cast d’eccezione: Fabrizio Moro, Chiara, Enrico Ruggeri con i Decibel, Marco Carta, Marianne Mirage, Thomas, Irama, Fred De Palma e la partecipazione straordinaria di Umberto Tozzi, che ritorna live con l’atteso tour “40 anni che Ti amo”. Il 10 luglio il festival arriva a Brescia in Piazza Miro Bonetti (Freccia Rossa), il 27 luglio a Caorle all’Arenile Madonna dell’Angelo, il 3 agosto a Bibione in Piazzale Zenith, il 10 agosto a Jesolo Lido in Piazza Torino, il 18 agosto a Lignano Sabbiadoro alla Beach Arena, il 25 agosto a Mestre in Piazza Ferretto e il 4 settembre la serata finale all’Arena di Verona, prestigioso anfiteatro che ospita per il quarto anno consecutivo l’epilogo del tour.

I volti. Sono tantissimi gli artisti che parteciperanno all’edizione 2017 del Festival: alcuni sono nomi storici della musica italiana, altri sono giovanissimi ma già affermati. Ecco alcuni dei tanti già confermati: Alexia, Bianca Atzei, Alex Britti, Marco Carta, Chiara, Luisa Corna, Dear Jack, Enrico Ruggeri con i Decibel, Elya, Elodie, Ex-otago, Fred de Palma, Raphael Gualazzi, Il Pagante, Irama, Jake la Furia, La Rua, L’Aura, Levante, Ylenia Lucisano, Marco Masini, Giulia Mazzoni, Ermal Meta, Moreno, Fabrizio Moro, Patty Pravo, Raf, Riki, Ron, Francesco Sarcina, Senhit, Shade, Sonhora, Anna Tatangelo, The Kolors, Thomas, Umberto Tozzi, Paola Turci, Mario Venuti, Michele Zarrillo e Nina Zilli.

Nuovi talenti. Oltre alle hit dell’estate, ci sarà spazio anche per i brani dei giovani talenti selezionati in questi mesi in tutta Italia e in alcune città d’Europa. Dodici sono gli artisti emergenti che si esibiranno sul palco itinerante di Festival Show, tre dei quali accederanno alla finalissima sul palco dell’Arena di Verona: la cantautrice Chiara Ranieri da Napoli, il quartetto vocale al femminile Diamonds da Ragusa, il cantautore Elios da Pordenone, la cantante anconetana Eva, il cantante milanese Federico Furia, la cantante Giorgia di Padova, il duo Luelo da Treviso, Maurizio Di Cesare da Cagliari (già protagonista di The Voice 2015), il cantautore Nico da Ragusa, le band pop rock Rever da Trieste e Thema da Milano, e infine, dalla svizzera, l’interprete di origine dominicana Xenia.

Beneficenza. Tutte le tappe sono gratuite per il pubblico. Le offerte libere andranno in beneficenza alla Fondazione Città della Speranza che si occupa di raccogliere fondi per i bambini malati. In questi anni, grazie alla generosità del pubblico sono stati raccolti e versati alla Città della Speranza quasi

600.000 euro. Inoltre Festival Show raddoppia l’impegno per il sociale appoggiando i volontari Aido (Associazione italiana per la donazione di organi, tessuti e cellule) che saranno presenti in ogni piazza per informare correttamente sul tema della donazione e del trapianto di organi.

AstiMusica 2015: una rassegna di grandi e grandissimi artisti

AstiMusica 2015: una rassegna di grandi e grandissimi artisti

17 Giugno 2015 alle 11:37 scritto da Walter Aresca

Asti Musica 2015Prenderà il via il 1° luglio 2015 l’appuntamento con AstiMusica 2015, kermesse di grande successo, ormai giunta all’edizione numero 20. Un calendario davvero nutrito e ricco di nomi di grande prestigio, che sicuramente regalerà splendide serate musicali estive anche a un pubblico dal palato fine.

* Non si poteva che cominciare il 1° lugliocon Paolo Conte, astigiano DOC che torna dopo vent’anni esatti a esibirsi in piazza Cattedrale. Un regalo alla città dall’avvocato-cantautore che tutto il mondo ci invidia.
* Il 2 luglio sarà la volta del torinese Umberto Tozzi, cantautore che non ha certo bisogno di presentazioni; basta citare i titoli di alcuni dei suoi brani come Gloria, Ti Amo e Tu per capire quanto le sue canzoni costituiscano ormai parte integrante del patrimonio culturale italiano.
* Il 3 luglio, sarà gratuito l’ingresso per ascoltare i Folkstone, originale band medieval-rock bergamasca, che fonde temi attuali con una musica derivante dal mix tra tradizione folk e sonorità rock e metal.
* Di quanto avverrà il 4 luglio abbiamo già parlato sulle nostre pagine: arriva il doveroso tributo a un grandissimo astigiano scomparso prematuramente con gli eventi del Premio Giorgio Faletti. Al Teatro Alfieri andrà infatti in scena la prima nazionale de L’ultimo giorno di sole, uno spettacolo di monologhi e canzoni inedite, scritto da Giorgio Faletti appositamente per l’attrice e cantante Chiara Buratti, diretto da Fausto Brizzi e con arrangiamenti musicali di Andrea Mirò.
* Sempre nell’ambito del Premio Giorgio Faletti, per il 5 luglio è in cartellone una Serata di galapresentata da Dario Cassini con vari ospiti speciali come Luciana Littizzetto, Omar Pedrini, Nicolas Vaporidis, Danilo Amerio, Nino Formicola. Saranno premiati cinque artisti esordienti provenienti dal mondo di cinema, letteratura, musica, comicità e sport. La giuria è formata da Fausto Brizzi (cinema), Dindo Capello (sport), Severino Cesari (letteratura), Massimo Cotto (musica) ed Enzo Iacchetti (comicità).
* Grande jazz il 6 luglio con Paolo Fresu e la band di fiati Brass Bang.
* Sapore di Sicilia invece il 7 luglio con la “cantantessa” Carmen Consoli, che tocca anche Asti con la tournée L’abitudine di tornare tratta dal suo ultimo album.
* L’8 luglio sarà la volta del tastierista inglese Rick Wakeman, tra i fondatori degli Yes e collaboratore di nomi altisonanti come David Bowie, Elton John, Cat Stevens, Black Sabbath e Lou Reed.
* Il 9 luglio di nuovo sapori jazz con Danilo Rea e i Doctor 3 (ingresso 10 euro), tutti musicisti italiani, ma di fama internazionale.
* Il 10 luglio il palco sarà del cantautore romano Mannarino con il suo spettacolo Corde 2015. Mannarino ha un palmares di riconoscimenti assai notevole: Premio Gaber, Premio Siae come miglior artista emergente, vincitore al Magna Grecia Film Festival per la colonna sonora del film Tutti contro Tutti. E’ suo anche l’arrangiamento della sigla della famosa trasmissione televisiva Ballarò.
* Il 11 luglio sarà gratuito l’ingresso per il concerto della cantautrice Levante, con special guest Chiara dello Iacovo, reduce da The Voice of Italy 2015.
* Gratuito anche l’ingresso per il concerto del 12 luglio di Arianna Antinori, che sarà un sapiente pot-pourri di blues, jazz, reggae e rock.

Ogni sera, a partire dalle ore 19,30 sempre un gradito apericena in piazza, a base di prodotti locali e vini biologici, ovviamente con accompagnamento musicale.

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