Magari – Un film di Ginevra Elkann

Ginevra Elkann realizza la sua opera prima. Spirito autobiografico, sguardo al passato. Con Riccardo Scamarcio e Alba Rohrwacher. Al TFF 37

27 Novembre 2019

Magari

 

Famiglie complicate. Il padre in Italia, la madre in Francia, l’idea di trasferirsi in Canada. Mentre i tre figli vorrebbero che i genitori tornassero insieme. Lui è uno sceneggiatore senza soldi, vive nella capitale, è un donnaiolo. Lei aspetta un altro bambino, e si è rifatta una vita. Lo sguardo è quello della piccola Alma, con cui la regista Ginevra Elkann si fonde. Spirito autobiografico, in un’opera prima sincera e molto semplice, realizzata tra Roma e una casa al mare.

Magari si immerge nella vita quotidiana di un gruppo pirotecnico, con in testa Riccardo Scamarcio e Alba Rohrwacher, che interpreta la disinibita nuova amante. Scontri generazionali, crisi dell’infanzia, momenti tempestosi e attimi di idillio. Tutto ruota intorno ad Alma, al suo occhio non ancora disincantato. Crede che ogni situazione in fondo si possa aggiustare.

Più volte ricorre l’istantanea di un matrimonio, ma a cambiare sono gli sposi. È come se fossero dei piccoli capitoli che scandiscono l’andare del tempo e la crescita della protagonista: mamma e papà (l’amore eterno), il papà con la compagna (la presa di coscienza che non si può controllare il mondo), Alma e un ragazzo conosciuto per caso (le prime passioni).

 

A far sorridere sono anche alcuni aspetti della fanciullezza, che danno al film un tocco di ironia. Alma prega i santi e beve la pipì del fratello più grande per far ravvedere chi si dovrebbe prendere cura di lei, e in chiesa pensa ai dolci invece che alla funzione. Elkann gira con leggerezza, e col magari del titolo cerca di infondere un po’ di magia nella società.

Al grigiore dell’inverno si contrappongono le risate degli amici un po’ folli, i sentimenti. I colori spenti creano un’atmosfera retrò. Alla radio passano Se mi lasci non vale di Julio Iglesias (bella la sequenza in cui la ascoltano in macchina), Stella stai di Umberto Tozzi e Sarà perché ti amo dei Ricchi e Poveri. Si ammicca a L’uomo da sei milioni di dollari, mentre in televisione trasmettono Vacanze di Natale. Loghi dell’Hard Rock Cafè in vista, ma anche dell’Inca Kola.

 

Elkann lavora sui dettagli, si affida alla memoria. Con il cinema che aleggia in sottofondo, quasi come se fosse un fantasma. Scamarcio deve riscrivere uno script che gli hanno appena rifiutato, si adagia sui cliché perché si sente insicuro. E racconta che un giorno sarà Mastroianni a vestire i panni del suo “eroe”. Sembra quasi un’altra dimensione, in cui tutti vorrebbero essere qualcun altro (come il fratello che si sente un “uomo bionico”), ma sono prigionieri del loro personaggio, del luogo in cui vivono.

Sogno contro realtà, spettacolo contro finzione. In un film garbato, elegante, che osa pochissimo, a volte perde la misura, ma riesce a dipingere l’affresco nostalgico di un periodo complesso. Cronaca di una separazione, dalle persone, e dagli anni in cui la spensieratezza sostituiva la responsabilità.

Gian Luca Pisacane

Gian Luca Pisacane

Giornalista e critico cinematografico

Lo spietato – NETFLIX: Stella Stai di Umberto Tozzi nella Soundtracks

Lo Spietato
La storia di Santo Russo, gangster e yuppie nella scintillante realtà della Milano da bere degli anni ’80.
Con:Riccardo Scamarcio, Sara Serraiocco, 

Umberto Tozzi – Stella Stai

The Ruthless (Lo Spietato) Complete List of Songs

  1. Riccardo Sinigallia – Malamore
  2. Che Vuole Questa Musica Stasera – Peppino Gagliardi
  3. Caterina Caselli – Cento Giorni
  4. Umberto Tozzi – Stella Stai
  5. DJ Sensei – The Beat Traveller (feat. Iceone)
  6. La droga nelle strade
  7. Questa volta è per sempre
  8. I conti quadrano
  9. Squadra d’assalto
  10. DJ Sensei – Coming Back to Me (feat. Iceone)
  11. Sottofondo artista funk
  12. La polizia non ci ferma (Alternative version)
  13. Raf – Self Control
  14. La polizia non ci ferma
  15. Le nuvole sui monti (Riccardo Sinigallia & Paolo Spaccamonti)

 

 

Riccardo Scamarcio: «Ne “Lo spietato” mi sono sentito come DiCaprio in “The Wolf of Wall Street”»

Abbiamo incontrato l’attore pugliese che nel film Lo spietato (nelle sale l’8, il 9 e 10 aprile e dal 19 su Netflix) interpreta Salvo Russo, un gangster della Milano da bere. “Che spasso sparare e fare i testacoda con una Ferrari”, dice Scamarcio

Prima Romanzo criminale e La prima linea, oggi Lo spietato di Renato De Maria (nelle sale dall’8 aprile e dal 19 su Netflix). Riccardo Scamarcio ritorna nei panni di delinquente e questa volta si diverte a sparare nella Milano da bere degli anni Ottanta. L’attore pugliese interpreta Santo Russo, un ragazzo calabrese che con la famiglia si trasferisce alla fine degli anni Sessanta a Buccinasco. Da lì incomincia la sua parabola ascendente: da semplice rapinatore, insieme agli amici Slim e Mario, diventa abile sequestratoreassassinotrafficante di auto di lusso e, con i siciliani di Trezzano sul Naviglio, raffinatore di eroina. Non poteva mancare la donna del boss, Mariangela (Sara Serraiocco), che sposa con le manette ai polsi, e l’amante, l’artista francese Annabelle (Marie-Ange Casta, sorella di Laetitia). Un viaggio nella Milano criminale tra le note di Self Control di RafMalamore di Enzo Carella, Cento giorni di Caterina CaselliStella Stai di Umberto Tozzi, sangue, sparatorie, realtà (il personaggio di Santo è realmente esistito) e il gangster style intriso di commedia.

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Questo genere ha segnato il mio gusto cinematografico – ci rivela Riccardo Scamarcio – i film di CoppolaElio PetriBrian De Palma e Sergio Leone con stili differenti hanno indagato il mondo del crimine, un mondo nel quale mi piace muovermi perché pieno di elementi archetipici come l’amicizia, il tradimentol’amore, la morte, il successo e l’insuccesso. Il cinema ha bisogno di meccanismi estremi per analizzare e comprendere i movimenti tellurici degli animi umani». L’attore pugliese, che qui si cimenta con il milanese, si destreggia con la pistola in mano.

«Sparare con un fucile a canne mozze e fare i testacoda con una Ferrari ha il suo fascino – ci racconta con il sorriso alla Russo – per fare questo mestiere devi tirar fuori il bambino che c’è in te. E quando ci sono tutti gli elementi come ne Lo spietatoè una festa per la nostra parte infantile». Scamarcio si è sentito a metà strada tra il John Boy di Mean Streets (interpretato da De Niro) e The Wolf of Wall Street con Leonardo DiCaprio, «anche qui il mondo della finanza e del crimine di sovrappongono», commenta. Non solo, Riccardo oltre al cinema di genere ha attinto dal suo passato, dallo sguardo di ragazzo che negli anni Novanta osservava certi loschi figuri che si aggiravano per Andria: «Qualcuno ne ho conosciuto», confessa.

Intanto, ospite da Fabio Fazio a Che tempo che fa glissa sulla domanda relativa al suo fidanzamento con Angharad Wood. I due sembra facciano coppia ormai da qualche tempo. LA donna è poco nota alle cronache del mondo dello spettacolo, è però una manager di successo di 46 anni. Ben sette gli anni di differenza dall’attore.

Riccardo Scamarcio ne “Lo spietato”

A Verissimo, sabato 8 dicembre, ospiti Riccardo Scamarcio, J-Ax, Umberto Tozzi, Raf e Lory Del Santo

A Verissimo, sabato 8 dicembre, ospiti Riccardo Scamarcio, J-Ax, Umberto Tozzi, Raf e Lory Del Santo

Sabato 8 dicembre, alle 16.00 su Canale5, appuntamento con Verissimo.
Sarà ospite di Silvia Toffanin uno degli attori più apprezzati del cinema italiano: Riccardo Scamarcio.
J-Ax, pioniere in Italia del rap, ripercorrerà in studio i suoi 25 anni di carriera.
A settembre, proprio a Verissimo, Lory Del Santo aveva confidato il dramma della scomparsa di suo figlio e l’intenzione di entrare nella casa del Grande Fratello. Sabato Lory Del Santo racconterà se l’esperienza nel reality sia stata terapeutica per superare il dolore. (clicca qui per leggere in anteprima parte dell’intervista).
Inoltre, ospiti del talk show due numeri uno della musica italiana Raf e Umberto Tozzi, che dopo 31 anni dal celebre brano Gente di mare sono tornati a cantare insieme.
Infine, a Verissimo una coppia nella vita e sul palco Katia Follesa con suo marito Angelo e l’attrice Gabriella Pession.

 

http://www.spettacolinews.it/a-verissimo-sabato-8-dicembre-ospiti-riccardo-scamarcio-j-ax-umberto-tozzi-raf-e-lory-del-santo-20181281596.html

Per chi si è perso l’esibizione di Umberto Tozzi e Gigi D’Alessio ad Amici

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Pubblichiamo il link per rivedere la puntata di Amici direttamente da Mediaset

Sabato 26 aprile – Il quinto Serale

Ospiti Riccardo Scamarcio, Debora Villa, E. Iacchetti, E. Greggio, Luca Carboni, Umberto Tozzi, Giorgia e Gigi D’Alessio

…clicca per vedere