Una vita assieme, la separazione, la storia con Loredana Lecciso, un mare di polemiche, il gossip indemoniato sulle loro vite ed ora… ritornano. E’ ormai certo che Albano e Romina torneranno a cantare insieme per la prima volta in Italia, dopo 20 anni, a Sanremo, in febbraio, e all’Arena di Verona, a maggio. Ad annunciarlo è lo stesso Albano dopo lo show «Felicita» di ieri sera al Crocus Hall di Mosca, dove si è esibito con l’ex moglie a distanza di un anno dalla loro storica reunion. Un concerso nella capitale russa con altri cantanti che nell’ex Unione sovietica sono dei veri propri idoli vintage. Davanti a 6000 spettatori c’erano anche Pupo, Umberto Tozzi, Riccardo Fogli e i Matia Bazar, nonchè il figlio della coppia, Yari. «Dato che Sanremo l’abbiamo lanciato anche noi, ci rivogliono, come ospiti nella prima o nell’ultima serata. È altamente probabile che ci andremo, ci sono trattative in corso», ha spiegato alla stampa italiana. «Non c’è il programma di partecipare come concorrenti – ha dichiarato Romina in camerino, dopo lo spettacolo – non mi è mai piaciuto che una canzone gareggiasse contro un’altra, vedo più gli artisti tutti uniti per un unico scopo. Sanremo non è mai stato un mio desiderio francamente, in passato l’ho subito». Il cantante ha anche rivelato che canterà con Romina all’Arena di Verona il 29 maggio 2015. «Saremo solo io e lei». Il duo, ha aggiunto, ha in programma di continuare ad esibirsi anche all’estero, dopo due concerti a Mosca, uno in Spagna e uno in Romania: «In aprile saremo negli Usa, in maggio in Canada. Canteremo anche sulle cascate del Niagara», ha riferito Carrisi. Intanto stasera canta a Minsk, e domani a San Pietroburgo, da solo. clicca per leggere l’articolo su tvweb.it
Tag: albano
ASCOLTI TV: ALBANO FA IL BOTTO E SUPERA IL 32% CON “VOLARE, MA CON UN PUBBLICO DI SESSANTENNI
Pubblicato Giovedì, 16 Gennaio 2014 12:36. | Scritto da Emanuele Bruno.
Inevitabile chiedersi che Paese sia il nostro se il raduno di ‘reduci’ canori (c’erano Toto Cutugno, Umberto Tozzi, i Ricchi e Poveri, Matia Bazar, Pupo, Riccardo Fogli e Gianni Morandi tra gli ospiti del compleanno di Albano Carrisi) in Russia di qualche mese fa, che aveva avuto come momento clou il ritorno di fiamma artistico tra Albano e Romina, proposto su Rai Uno ieri ha ottenuto 5,5 milioni di spettatori battendo nettamente una prima tv di Canale 5, Femmine contro maschi (che ha riscosso 4,6 milioni circa), certamente non esaltante ma quanto meno più fresca. I numeri di Auditel raccontano che l’età media del pubblico di Felicità si è assestata sui 63 anni, mentre quella del film di Fausto Brizzi a 43 anni. Più che i soliti dubbi su Auditel così, viene voglia di segnalare l’indubbia capacità di Rai Uno e del suo direttore Giancarlo Leone, freschi del clamoroso sfondamento di quota 8 milioni con la prima puntata di Don Matteo 9, di sintonizzarsi, se non sul mitico ‘Paese reale’, su quello rappresentato nel campione dei meter. Altra relativa sorpresa della serata è stato il sorpasso di Napoli-Atalanta su Rai Due su Chi l’ha visto? e Rai Tre per 3,5 milioni a 2,6 milioni, a riprova che esiste ancora una notevole fame di calcio in chiaro e che le partite di Coppa Italia sulla Rai rimangono un contenuto ed un diritto sportivo forte.
Musica: la Rai trasmette il concerto russo di Al Bano e Romina
Roma, 10 gen. (Adnkronos) –
Mercoledì prossimo Rai1 trasmetterà in prima serata, alle 21,10, il concerto russo di Al Bano e Romina Power, a quanto risulta all’AdnKronos. La clamorosa reunion sul palcoscenico della coppia avvenne in occasione del 70esimo compleanno di Al Bano, il 17 e 18 ottobre scorsi a Mosca. A festeggiare il cantante pugliese contribuirono anche gli amici di sempre: Toto Cutugno, Umberto Tozzi, I Ricchi e Poveri, i Matia Bazar, Pupo, Riccardo Fogli e Gianni Morandi. La messa in onda sulla prima rete Rai avviene in collaborazione con la Ballandi Multimedia.
A Mosca Al Bano e Romina tornarono ad esibirsi insieme 20 anni dopo l’ultimo concerto comune, riproponendo le hit storiche che resero celebre la coppia, facendo sognare una generazione: brani quali ‘L’Italiano’, ‘Su di noi’, ‘Vacanze Romane’, ‘Sarà perché ti amo’, ‘Gente di Mare.’ “Sono contenta che mi hai invitata per i tuoi 70 anni, spero non ne passino altri 20 prima di cantare nuovamente insieme”, aveva esordito Romina dopo il primo duetto col suo ex marito. Al Bano aveva portato poi sul palco la mamma Jolanda, 91 anni, che aveva intonato il ritornello di ‘Sharazan’, per poi riabbracciare Romina emozionando il pubblico russo del City Hall.
Sul palco c’era anche Cristel Carrisi (figlia di Al Bano e Romina) e i figli del secondo matrimonio, Yasmine e Albano Jr. Tra i momenti salienti del concerto: i racconti di Al Bano e dei suoi celebri amici sugli anni d’oro della musica italiana, una sua esecuzione di ‘Va, Pensiero’ con il coro dell’armata rossa e un finale spettacolare di tutti gli artisti con ‘Volare’.
SANREMO ULDUZLARI BAKIDA
“SANREMO FESTIVAL”: CONCERTO LIVE
AZERBAIJAN, BAKU – BAKU CRYSTAL HALL
18-12-2013 ore 19
Albano festeggia il suo compleanno con i suoi amici più cari
17 E 18 OTTOBRE 2013
Crocus City Hall,
Mosca (Russia)
Albano festeggia il suo compleanno con i suoi amici più cari: Toto Cutugno Umberto Tozzi, Gianni Morandi, Matia Bazar, Ricardo Fogli, Pupo, Boy George e altri
Salta lo show con Albano, Tozzi, Cutugno su Rai 1
Salta lo show con Albano, Tozzi, Cutugno su Rai 1 (Anteprima TvBlog)
Scritto da: Hit – venerdì 2 agosto 2013
Tempi duri per l’intrattenimento Rai, sarebbe morto, prima ancora di nascere, lo show in due puntate che avrebbe visto protagonisti Albano, Umberto Tozzi e Toto Cutugno.
Era il nome del gruppo d’esordio di Cristiano De Andrè, che partecipò ad un vecchio Festival di Sanremo, ovvero Tempi duri e son proprio tempi duri quelli che stanno attraversando anche le televisioni italiane, che per svariati motivi vedono svanire nel nulla, progetti che fino a poco tempo sembrano poter vedere la luce.
Questioni di budget e non solo di budget, che hanno visto saltare, almeno per il momento, la trattativa che avrebbe portato Miss Italia, per 7 dico 7 sere, su Canale5 e sarebbe saltato anche lo show musicale che avrebbe presidiato per due sabati sera di settembre, ovvero il 14 ed il 21, la prima rete della televisione pubblica, per non parlare di “Love is in the air”, cassato, insieme al suo conduttore in pectore Marco Liorni. Tornando al varietà in due puntate settembrino, prettamente musicale, avrebbe visto sul palcoscenico del primo canale della Rai insieme Albano, Umberto Tozzi e Toto Cutugno.
Uno spettacolo musicale che sarebbe dovuto andare in onda da Montecatini Terme (storica sede dei varietà di Rai1 come le primissime Serate d’onore con Pippo Baudo) e che avrebbe visto i tre cantanti esibirsi in una serie di momenti musicali, anche incrociati e con la partecipazione di altri ospiti. Albano quindi, dopo aver dichiarato “urbi et orbi” di fare Mission e questo show, non farà nessuno dei due programmi. Forse, parafrasando una cosa che disse Baudo nella finale di Fantastico 7 a proposito dell’allora Presidente Rai Enrico Manca: Albano concede interviste, anche troppe… e forse non gli portano bene tutte queste interviste e tutta questa voglia di parlare.
Sta di fatto che il programma, che doveva essere prodotto da Ballandi non si farà. Cosa succederà se questo avverrà? Di certo Ballando con le stelle non partirà prima del 28 settembre, il rischio quindi concreto è che il 14 ed il 21 settembre, contro le prime puntate di Italia’s got talent, Rai1 mandi in onda dei film, Principessa Sissi esclusa, vista che se la sono appena giocata, oppure qualcos’altro, lo scopriremo solo vivendo.
Умберто Тоци, Ал Бано и Тото Кутуньо: Наша България
Легендите на италианската поп музика изнесоха уникален концерт – световна премиера на съвместния им проект заедно с виртуозите от Софийската филхармония
Зала 1 на НДК не можа да побере многобройните почитатели на Тоци, Ал Бано и Кутуньо.
Точно в 19:19 ч. първоначалните леки спречквания в публиката стихнаха заради недостига на места в залата.
Пътеките между редовете бяха изпълнени с хора.
Пръв на сцената, с неговата китара, излезе Умберто Тоци, пеейки евъргрийна Gente di mare.
“Щастлив съм, че отново се върнах в София. Да свиря със Софийската филхармония е голямо удоволствие за мен”, каза Тоци, който се качва за втори път на сцената на НДК след концерта си през февруари 2012 г.
Последва песента, с която Тоци обиколи целия свят – Ti amo.
ОЩЕ ПО ТЕМАТА
Ал Бано, Умберто Тоци и Тото Кутуньо заедно на 16 април 2013 г.
2|916403.01.2013
Умберто Тоци: Нямам право да отказвам на България
1|608228.12.2011
Още в началото на вечерта бе ясно, че това ще е вечер не само на български говорещите италианци, но и на златните хитове на 80-те и 90-те от Ботуша.
С музиката на симфониците Тоци изпълни Gloria – втората най-продавана италианска песен за всички времена, а по средата на песента излезе Ал Бано.
Въпреки че беше подготвил реч на хартия, Ал Бано показа завидните си езикови познания по български език след неколкократните си посещения у нас.
“Как сте? Добре? Аз също с вас. Благодаря ви!”,
каза той, посрещнат от развълнувани аплодисменти.
“Винаги обичам да се връщам при вас. Ние имаме много общо”, каза Ал Бано и разказа отново своята стара приказка за това, че нашите знамена – на България и Италия, имат еднакви цветове.
Той разказа с песен за Аманда – драматична и истинска история за момиче, мечтаещо за красив свят, но попаднало в ръцете на недоброжелатели, която заплатила с живота си, за да остане мечтата й чиста. Ал Бано запя E la mia vitа – песента, за която разказа как през 1996 година слага начало на соловата му кариера на фестивала в Сан Ремо.
След всяка песен и преди началото на следващата той разказваше историята й.
За Ci Sara, която Ал Бано изпълняваше с Ромина Пауър, обаче му пригласяха двете невероятни беквокалистки. Ал Бано заби гвоздея в концертната вечер с изпълнението на най-популярната опера на Верди – “Набуко”.
После публиката затаи дъх с Ave Maria – една молитва и музика.
Благодарността си към пълната зала той показа, като благодари на колене.
И за да задоволи желанието на слушащите, Ал Бано разказа историята на поредната песен, превърнала се в неповторим хит през годините – Liberta.
Песен от 1987 г., написана по повод падането на Берлинската стена. Заедно с Ромина Пауър двамата я пееха за 600-годишнината от основаването на Берлин. “За щастие тази стена падна, този символ на арогантността”, каза Ал Бано и посвети Liberta на всички хора в залата.
Тъй като всеки обяд завършва с нещо хубаво, дойде моментът, в който на сцената излезе Тото Кутуньо. Облечен в бял костюм италианецът се похвали, че не е Ал Бано, но е написал 300 песни, а от публиката се чу женски глас: “Давай ги една по една”.
Изненадващо любимецът на няколко поколения жени не само в Италия, а и по света, започна с поздрав за всички мъже в залата. Бързо обаче показа чара си и изпя Serenata специално за представителките на нежния пол в редиците на симфониците.
Кутуньо не пропусна да се похвали с шестте си втори места на фестивала в Сан Ремо и двете си победи там. Първата си победа той посвети на България – песента Solo Noi от 1980 г.
Последва най-големият му международен хит L`Italiano – изпълнение, след което управителите на Зала 1 ще трябва да подменят седалки, защото хората не спираха да танцуват дори и седнали. Пеейки Soli,
Тото се разходи из залата, снима се с почитателите си,
а най-големите късметлийки ги зарадва с песен “на ухо”.
“Как да разкажа емоциите си, като се върна в Италия. Вие ми напълнихте сърцето”, каза Тото Кутуньо – признание, достатъчно за всеки верен почитател. Той разказа за битката си с рака и как преди 6 години Ал Бано, когото тогава не познавал, му подал ръка.
“Сега той е мой брат”, каза Кутуньо. Думите предшестваха Salut – песен не за сбогом, а за довиждане. “Преди всичко да се върна отново при вас”, каза Тото.
След трите мини-концерта на Умберто Тоци, Ал Бано и Тото Кутуньо тримата италианци излязоха заедно на сцената. Типично по италиански с разговори и закачки помежду си, музикантите представиха съвместния си проект – част от кандидатурата за София за европейска столица на културата през 2019 .
Кутуньо не пропусна отново да обещае, че ако живее втори живот, ще се ожени за българка, а колегата му Тоци веднага го контрира, че той така или иначе ще живее до 100 години, така че да се жени още сега. Тримата изпълниха четири песни заедно.
Първата бе песента Insieme: 1992, с която Кутуньо печели конкурса на Евровизия през 90-та година. Последва Felicita и може би най-известната италианска песен – Lasciate mi Cantare.
Изненадата певците оставиха за финал – финал с “Моя страна, моя България”.
Песента на Емил Димитров изправи на крак препълнената Зала 1. Въпреки че Тоци, Кутуньо и Ал Бано изпяха само припева на т.нар. “неофициален български химн”, жестът беше изключителен.
Traduzione by tuttosutozzi.com
Le leggende della musica pop italiana si sono unite in un concerto unico – prima mondiale del loro progetto insieme ai musicisti della Sofia Philharmonic Orchestra
Esattamente alle 19:19 pm il pubblico è stato fatto entrare, c’era carenza di posti in sala.
Il primo ad esibirsi è stato Umberto Tozzi con la sua chitarra ha cantato l’intramontabile Gente di mare.
“Sono felice che, di essere tornato nuovamente a Sofia. Suonare con l’Orchestra Filarmonica è un grande piacere per me”, ha detto Tozzi.
Poi Tozzi ha eseguito Ti amo, la canzone che lo ha reso famoso in tutto il mondo.
All’inizio della serata è stato subito chiaro che questa notte si sarebbe parlato in bulgaro italiano.
Con la musica della Sinfonia Tozzi ha cantato Gloria – la seconda canzone italiana più venduta di tutti i tempi, e nel mezzo della canzone è salito sul palco Al Bano.
Anche se il discorso è stato preparato, Al Bano ha mostrato invidiabile conoscenza linguistica del bulgaro dopo ripetute visite nel paese.
“Come stai? Bene? Anche io. Grazie!”
ha detto, accolto da un applauso entusiasta.
. “Mi piace sempre tornare da voi ‘Abbiamo molto in comune”, ha detto Al Bano e ha detto ribadito che le nostre bandiere, in Bulgaria e Italia hanno gli stessi colori.
Parlava con una canzone che parla di Amanda – storia drammatica e vera di una ragazza che desidera ardentemente un mondo bello, ma caduto nelle mani dei predatori che hanno pagato con la vita per il suo sogno di rimanere pulita. Al Bano ha cantato E la mia vita – la canzone che ha raccontato come nel 1996 segna l’inizio della sua carriera da solista al Festival di Sanremo.
Poi Ci Sara, ed il “Nabucco”. l’opera più popolare di Verdi –
Poi il pubblico senza fiato con Ave Maria – una preghiera e musica.
La sala piena era in adorazione.
E per soddisfare il desiderio di ascoltare, Al Bano ha raccontato la storia di un altro brano che è diventato un successo incredibile negli anni – Liberta.
Canzone del 1987, scritto in occasione della caduta del muro di Berlino. Insieme a Romina Power ha cantato sia nel mese di gennaio per il 600 ° anniversario della fondazione di Berlino. “Fortunatamente, il muro è caduto, il simbolo di arroganza”, ha detto Al Bano Liberta e dedicato a tutte le persone nel teatro.
Dal momento che ogni pranzo si conclude con qualcosa di buono è venuto il momento in cui il palco è salito Toto Cutugno. Vestito con un abito bianco italiano.
Sorprendentemente preferito di diverse generazioni di donne non solo in Italia ma in tutto il mondo, ha iniziata con un saluto a tutti gli uomini presenti in teatro. Ma ben presto ha mostrato il suo fascino e ha cantato Serenata soprattutto per il bel sesso nelle file della Sinfonia.
Cutugno non manca di vantarsi dei suoi sei secondi posti al Festival di Sanremo e due vittorie. La sua prima vittoria l’ha dedicato a Bulgaria – la canzone Solo Noi 1980
C’era il suo più grande successo internazionale L `Italiano – e poi Soli,
“. Come descrivere le mie emozioni quando torno in Italia sento il mio cuore pieno di gioia”, ha detto Toto Cutugno – . Ha parlato della sua battaglia con il cancro.
Dopo tre mini-concerto di Umberto Tozzi, Al Bano, Toto Cutugno i tre italiani si sono riuniti sul palco. Tipiche conversazioni e scambi di battute con gli altri italiani, i musicisti hanno presentato il loro progetto comune – parte di un tentativo di Sofia per la capitale europea della cultura nel 2019.
I tre eseguito quattro canzoni insieme.
La prima era la canzone Insieme: 1992, che ha vinto Eurovision Cutugno nel ’90. Seguita Felicita e forse la più famosa canzone italiana – Lasciatemi Cantare.
Sorpresa finale: “My Country, My Bulgaria”.
La Canzone di Emil Dimitrov, anche se Tozzi, Cutugno e Al Bano hanno cantato solo il ritornello del cosiddetto ” inno non ufficiale Bulgaro,” è stato un gesto straordinario.





