giugno 13, 2017
Categoria: Libri
Essere… basso di Guido Guglielminetti
Guido Guglielminetti
Essere… basso
Non è naturalmente una questione di altezza, ma di carattere. Bassisti si nasce, potremmo dire, anche se nel caso di Guglielminetti non si può parlare esattamente di amore a prima vista fra lui e il basso.
Essere bassista non è semplicemente essere un musicista, ma avere la personalità da bassista e non poter suonare nient’altro (o quasi) che il basso.
“Il basso non ti accorgi quando c’è, ma, se manca, crolla tutto” scrive Guido Guglielminetti, torinese classe 1952, naturalmente bassista, nonché autore, produttore artistico e “Capobanda” di Francesco De Gregori da molti anni. Da pochi giorni ha infatti dato alle stampe il suo primo libro, Essere…basso (L’Argo Libro, 2017), una spassosa quanto interessante e ricca raccolta di aneddoti e riflessioni sulla sua vita (perché non solo di professione si tratta sicuramente nel suo caso) e sui suoi incontri da musicista.
Soltanto qualche mese fa l’avevamo intervistato per L’Isola e, nel corso di una piacevolissima chiacchierata-fiume (contrariamente alle aspettative, dato il suo carattere schivo e timido, come da lui stesso dichiarato), ci raccontava tra le altre molte cose come questo libro stesse prendendo vita e quanto di sé ci avesse messo dentro.
“Fra le pagine chiare” (ebbene sì, la citazione è banalissima, lo riconosciamo) di questo libro, molto ben scritto (anche il font scelto è piacevolmente insolito e di agile lettura, del resto “pagine chiare” si diceva, quindi a proposito) incontriamo alcuni protagonisti della musica italiana svelati nel “dietro le quinte”, giù dal palco, anche se sempre in ambito lavorativo (niente pettegolezzi o accenni alla vita privata di alcuno, Guglielminetti del resto è un gentiluomo) fra i quali: Umberto Tozzi, Ivano Fossati, Loredana Bertè, Nilla Pizzi, Mia Martini e Mina, e ancora Lucio Dalla, lo stesso Francesco De Gregori e il fratello Luigi Grechi, senza naturalmente dimenticare il Lumaco.
Ma a proposito, chi è il Lumaco? Si tratta di un personaggio che, leggendo, scopriremo essere piuttosto importante per l’autore (non esattamente un “alter ego” ma qualcosa che vi si avvicina molto), al quale è dedicato l’ultimo capitolo del libro, e che regna indisturbato in copertina in una simpatica interpretazione “warholiana” delle sue fattezze.
Scorrendo via via i vari capitoli, interessante è scoprire, ad esempio, come la famosissima Un’emozione da poco (portata al successo da Anna Oxa e ora ripresa anche in tour con notevole intensità da Paola Turci), i cui autori sono Fossati e appunto Guglielminetti, sia nata un po’ per caso unendo due frammenti distinti che nulla avevano a che fare l’uno con l’altro, oppure andando ancora più indietro nel tempo come da chitarrista nel gruppo di Umberto Tozzi (che allora si faceva chiamare Umberto “Roddy”) Guido sia passato al basso, e tante altre simpatiche storie che immortalano come polaroid l’ambiente musicale nonché la moda di quegli anni e raccontano in modo semplice e immediato, alla portata di tutti e non solo degli “addetti ai lavori”, l’evoluzione del modo di fare musica leggera in Italia, sia dal vivo che in studio.
Nel libro, pagine davvero belle e interessanti sono dedicate al lungo – e fortunatamente ancora in corso – rapporto di lavoro e d’amicizia con Francesco De Gregori e alla “strana coppia” formata da Francesco e Lucio Dalla. Il racconto è scorrevole, piacevole e arricchito qua e là da un tocco di ironia che rende vivace il tutto; il libro si legge d’un fiato e lo si rilegge volentieri.
“È un riassunto della mia vita” spiega l’autore “che coincide spesso con la mia musica. A volte può far ridere, ma giuro, che è tutto vero.”
E noi, lettori curiosi, ci guardiamo bene dal metterlo in dubbio!
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Letteratura
L’avvincente debutto dello scrittore Lele Boccardo nel mondo del noir
La guerra di indipendenza di Roma nord
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Titolo | La guerra di indipendenza di Roma nord | |
| Autore | Delicato Claudio | ||
| Dati | 2016, 345 p., rilegato | ||
| Editore | Mondadori (collana Omnibus) | ||
| Disponibile in eBook | |||

Umberto Tozzi a Padova, Teatro Geox, con “Yesterday, today”
Umberto Tozzi arriva a Padova con brani inediti e i suoi più grandi successi: oltre due ore di musica in una suggestiva cornice teatrale
Umberto Tozzi torna a Padova domani sera sabato 20 dicembre sul palco del Gran Teatro Geox con il nuovo spettacolo Yesterday… Today.
Il tour prende il via a due anni dall’uscita mondiale dell’ultimo doppio album omonimo: 10 brani inediti con testi e musiche di Umberto Tozzi e un secondo cd con i 17 singoli più importanti della sua carriera completamente rivisitati e riarrangiati.
Umberto Tozzi eseguirà per la prima volta dal vivo i brani del cd Yesterday…Today, oltre a regalare al suo pubblico tre brani inediti: Sei tu l’immenso amore mio, Meravigliosa e Andrea song, romanza in cui il cantautore duetta con il soprano Roberta Turri.
Accompagnato dalla band di sempre, l’artista torinese offrirà, nella cornice teatrale del Gran Teatro Geox, la sua musica melodica e raffinata, con oltre due ore di spettacolo che spazia dai primi anni Settanta (con tutti i grandi successi da Gloria, Notte Rosa, Si può dare di più, Ti Amo, Gli altri siamo noi, Immensamente, Gente di Mare, Tu e Stella Stai) fino ai giorni nostri.
Con 70 milioni di dischi venduti, Umberto Tozzi è uno dei più famosi cantautori italiani al mondo: non ultimo riconoscimento della sua fama internazionale la scelta di Martin Scorsese di inserire Gloria nella musica del suo ultimo film The wolf of Wall Street con Leonardo Di Caprio.
Per gli spettatori del Gran Teatro Geox sarà disponibile un Servizio Navetta con partenza da Padova e ritorno a fine show.
Info : 049/8644888
Umberto Tozzi
Yesterday… Today
Sabato 20 Dicembre 2014, ore 21.30
GRAN TEATRO GEOX – Padova
NEWS IN ARRIVO!!!
A brevissimo pubblicheremo news in anteprima.
Continuate a seguirci.
TERREMOTO: 20MILA EURO DA CONCERTO DI CAMOGLI PER SISMA EMILIA
(AGI) – Camogli (Genova), 19 lug – Ventimila e 660 euro e’ la cifra raccolta con il concerto benefico di musica leggera “Tutti insieme per Cavezzo”, avvenuto ieri sera a Camogli, per aiutare uno dei centri del Modenese piu’ colpiti dal sisma dell’Emilia-Romagna. Al concerto hanno partecipato molti cantanti fra cui Francesco Baccini, Matia Bazar, Umberto Tozzi, Marina Rei, Sonohra, Paola e Chiara, Gatto Panceri. L’incasso servira’ a ricostruire il tetto di una palestra di una scuola per i bambini di Cavezzo. L’iniziativa, totalmente benefica, e’ stata promossa dalla Pro Loco di Camogli, in collaborazione con il comune di Camogli.(AGI) Ge3/Mav
Chi è il miglior cantante italiano? Votiamo Umberto Tozzi!!!
Dopo il sondaggio sulle donne arriva su gradisco.com anche il megasondaggio sui cantanti maschi. Anche qui siamo di fronte a generi diversissimi e a gruppi di fan compatti che quasi sempre preferiscono uno e… detestano un altro cantante. Da Vasco a Ligabue, da Mengoni a Scanu e Carta, da Zucchero a Renato Zero, passando per De Gregori, Venditti e Paolo Conte. Esprimete il vostro giudizio!
E’ subito testa a testa fra Tiziano Ferro e Marco Mengoni, trascinato dall’amore dei fans. Non tradiscono i fan del Liga, che inesorabilmente risale la china, poi la truppa di Amici, con Scanu, Carta e Carone in ottime posizioni. Gli evergreen e amatissimi Ligabue e Vasco lentamente ma inesorabilmente, guadagnano voti…
VOGLIAMO UMBERTO PRIMO IN CLASSIFICA!!!!!





