Diecimila persone alla Fiera di Casalguidi

Un’edizione fortunata la numero 131, col boom registrato in occasione del concerto di Umberto Tozzi

21 settembre 2016
CASALGUIDI. Oltre diecimila persone alla Fiera di Casalguidi, più di duemila per il concerto gratuito di Umberto Tozzi, circa duecento espositori sparsi per tutto il paese. Luci, colori, risate di bambini, viuzze gremite di famiglie. E poi l’odore inebriante della porchetta, quello dei bomboloni alla crema, il profumo delle noccioline tostate, la chiesa piena di luci e le innumerevoli mostre diverse tra loro e per tutti i gusti. E poi, il gran finale di ieri sera con gli attesi fuochi d’artificio. Questa è la Fiera di Casalguidi, un appuntamento che si rinnova ogni inizio autunno da ben 131 anni. È l’intero paese che prende vita, pronto ad accogliere gli avventori da ogni parte della città e non solo. Un evento che riesce ad unire e coinvolgere tutti: bambini, genitori, anziani, giovani coppie. Non importa se il tempo spesso non è di buon auspicio. «La gente alla Fiera viene comunque» conferma l’assessore Daniele Fedi. Inaugurato lo scorso 15 settembre dal sindaco del Comune di Serravalle Patrizio Mungai, l’evento ha accolto meeting, conferenze, serate musicali, spettacoli di danza e di falconeria. Tutti con il fiato sospeso per il concerto di Umberto Tozzi, lunedì scorso: con la sua camicetta chiara, un paio di jeans, chitarra elettrica e occhiali da sole ben calcati, ha incantato più di duemila persone, interpretando i brani più famosi del suo lungo repertorio e cantando per quasi due ore. Chi si affacciava dalle finestra delle case sulla piazza, chi alzava le mani al cielo, chi cantava sulle note di “Ti amo”, “Tu”, “Gente di mare” e molti altri brani storici, per finire con il famosissimo pezzo “Gloria”. Tra gli altri appuntamenti, quello con l’ospite d’onore Jonathan Bartoletti, il famoso fantino detto “Scompiglio”, il comico di Zelig Pino Campagna e la tradizionale Festa dell’uva della domenica con la caratteristica sfilata di carri allegorici e distribuzione di uva, vino e focaccia organizzata dal Comitato festeggiamenti Fiera di Casalguidi. «Un bilancio molto buono per questa 131ª edizione – afferma Daniele Fedi, assessore alle Fiere e Mercati del Comune di Serravalle – come ogni anno, la Fiera di Casalguidi si riconferma una delle attrattive migliori del nostro territorio in nome di una tradizione centenaria che si rinnova ogni volta e che, forse, è la più longeva. Enorme successo il sabato sera e la domenica, per la tradizionale Festa dell’uva: complessivamente possiamo parlare di oltre diecimila avventori». «Unica giornata un po’ meno proficua il venerdì per via del maltempo: questa è purtroppo l’unica incognita della manifestazione anche se la gente viene alla Fiera anche con il brutto tempo. Per il resto, mi sembra proprio che la sei giorni sia andata bene, forse più degli anni passati. Ad eccezione dello scorso anno che faceva caldissimo ancora a metà settembre. Espositori soddisfatti e contenti. Strade piene di gente, un continuo flusso anche in palestra. Fiore all’occhiello il concerto di Tozzi, mai vista piazza Gramsci così gremita».
Alessandra Tuci