Villa Bertelli
Umberto Tozzi a Forte dei Marmi
Villa Bertelli
" per tutti quelli cresciuti a latte e Tozzi" by belaire e gnaro
Villa Bertelli
Luglio



Photo @stebrovettoph
27/06/2024

Cinquant’anni di carriera e più di 80 milioni di dischi venduti: a Venezia arriva Umberto Tozzi che il 7 luglio è pronto ad emozionare il pubblico di Piazza San Marco. Il cantante e cantautore ha presentato questa mattina nel Salone da Ballo del Museo Correr la tappa veneziana della sua tournée mondiale “L’ultima Notte Rosa the final tour” con la quale darà il suo addio alla scena live.
A portare il saluto del Comune di Venezia l’assessore al Turismo Simone Venturini. “Sarà un concerto molto emozionante per me, la magia di Piazza San Marco unita alla mia musica renderà questo evento indimenticabile – ha affermato Umberto Tozzi – Non vedo l’ora di salire su quel palco dove da ragazzo vidi il concerto di Paul Mc Cartney con i Wings e mai avrei pensato di potermi esibire lì anch’io. È un altro regalo che dividerò con voi che sarete lì a cantare con me! Vi aspetto con affetto”.
La tappa veneziana, promossa dal Comune e Vela Spa, sarà un evento speciale in una location senza pari che permetterà di ripercorrere alcuni dei successi discografici che hanno caratterizzato la vita artistica di Tozzi, a partire da “Ti Amo” fino alla hit mondiale “Gloria” passando per “Si può dare di più”, “Gli altri siamo noi”, “Gente di mare”, “Dimmi di no”, “Stella Stai”, “Donna amante mia” solo per citarne alcuni. Vincitore di un Golden Globe, una nomina ai Grammy Awards e una carriera costellata di successi, Umberto Tozzi grazie alle sue hit senza tempo è diventato un’icona della musica italiana, riempendo con i suoi concerti i più importanti spazi del mondo dedicati alla musica con il suo pubblico fedele e trasversale.
L’annuncio a sorpresa dell’addio alle scene è stato dato il 15 marzo 2024 al Teatro L’Olympia, la sala concerti più antica di Parigi, un auditorium tra i più prestigiosi del mondo, palco che l’artista ha calcato per tre volte e che sarà anche una delle immancabili tappe di questo tour, prodotto e organizzato da Friends & Partners, Momy Records e Concerto Music.
Sarà una sequenza di quasi 60 spettacoli indimenticabili in location d’eccezione che toccheranno ben 4 continenti: Europa, America, Asia e Oceania. Accompagnerà l’inconfondibile voce dell’artista un’orchestra di 21 elementi, l’Ensemble Symphony Orchestra.
“La Città di Venezia dà il benvenuto a un grande artista le cui canzoni sono senza tempo, un cantautore che ha attraversato e appassionato intere generazioni, che ha saputo travalicare tutti i confini, territoriali, temporali e culturali – ha dichiarato l’assessore al Turismo del Comune di Venezia, Simone Venturini – la musica è emozione, è un patrimonio collettivo. Il 4 luglio con Il Volo, il 5 e il 6 con i Pooh, il 7 appunto con Tozzi e il 13 con il Coro e l’Orchestra della Fenice: sarà un viaggio nei sentimenti attraverso la storia della musica italiana e internazionale, per vivere appieno ciò che le note e le parole possono suscitare, in un contesto impareggiabile come quello di Piazza San Marco. Un ringraziamento speciale va non solo agli artisti che si esibiranno con la loro musica ma anche a chi, il sindaco Luigi Brugnaro in primis, ha voluto portare a Venezia questi appuntamenti”.

Sarà un concerto molto speciale ed emozionante e spero di coinvolgervi con il mio entusiasmo, la mia energia e le mie canzoni 🎶
Non mancate‼️
Biglietti disponibili qui:
https://www.umbertotozzi.com/tour @momyrecords @concerto.official @friendsandpartners @birindelliauto @rtl1025


Eccoci qui, a condividere con voi l’emozione indescrivibile provata ieri al concerto del grande Umberto Tozzi reso ancora più suggestivo dalla bellezza delle Terme di Caracalla.
Le note della sua voce unica hanno permeato l’aria, toccando le corde più profonde del nostro cuore.
Ogni canzone, accompagnata dall’orchestra ha risuonato nell’anima di ognuno di noi, creando un’atmosfera di pura magia.
La sua interpretazione delle sue celebri canzoni come “Ti Amo” “Dimentica dimentica” “Donna amante mia” “il grido” così come i due inediti, ha fatto vibrare l’intero auditorium, (SOLD OUT) trasportando tutti noi in un viaggio musicale indimenticabile.
Ci siamo commossi sulle note finali di “Gloria” pensando che questo probabilmente è stato l’ultimo concerto di Umberto Tozzi a Roma.
Quello che è certo è che questo concerto rimarrà nella memoria di molti di noi.
Pubblichiamo alcuni video sperando di trasmettervi un pizzico di tali emozioni.
Parte giovedì sera dalle Terme di Caracalla il tour d’addio del cantautore torinese: «Arriverò fino all’Australia. Quando le luci si spegneranno, mi scenderà una lacrima»

di Mattia Marzi
5 Minuti di Lettura
Martedì 18 Giugno 2024, 06:47
Sulla locandina del tour con il quale ha scelto di dire addio ai palchi, L’ultima notte rosa – The Final Tour, che arriverà giovedì sera alle Terme di Caracalla, Umberto Tozzi strappa una sua vecchia foto in bianco e nero: «Il successo all’inizio l’ho vissuto male. Le critiche degli snob mi facevano soffrire. Poi quei critici che mi snobbavano mi hanno chiesto scusa: “Le tue non erano solo canzonette”. Dei miei successi non ne ho odiato nemmeno uno. Di Ti amo avrei voluto scriverne quaranta. Il guerriero di carta igienica del testo del tormentone? Era una metafora: volevo dire “uomo di mer…”. Ai ragazzi di oggi auguro di riuscire a fare una carriera come la mia. E non è facile», dice 72enne cantautore torinese.
Non è proprio da tutti, in effetti, avere un repertorio che vale qualcosa come 80 milioni di dischi venduti e che comprende successi intramontabili come la stessa Ti amo, Tu, Gloria, Stella stai, Gente di mare, canzoni che hanno avuto più di una vita grazie a serie tv (Ti amo nel 2020 finì nella colonna sonora della Casa di Carta, cantata dal personaggio di Berlino), inni da stadio (sempre nel 2020 i tifosi della squadra di hockey americano St.
Louis Blues intonarono la versione di Gloria resa una hit negli Usa nel 1982 da Laura Branigan per festeggiare la vittoria del campionato), remix.
Giovedì sera più di una generazione si ritroverà sugli spalti dell’antico complesso termale capitolino per ascoltare ancora una volta, l’ultima (ma il tour d’addio andrà avanti, in Italia, fino a fine ottobre), le hit che hanno reso Umberto Tozzi un artista di culto. Trasformando Caracalla in un grande karaoke a cielo aperto, “Mr. Ti amo” ripercorrerà a ritroso questi cinque decenni vissuti da ambasciatore della musica italiana nel mondo. Il concerto romano segna anche il debutto italiano del tour – dopo la data zero di questa sera a Capannori, in provincia di Lucca – che fino al 2025 vedrà Tozzi esibirsi in tre diversi continenti: «Parto dalla Capitale, ma da lì arriverò fino all’Australia», promette lui. Che a Roma ha registrato anche la nuova versione di Donna amante mia pubblicata lo scorso marzo in duetto con Giuliano Sangiorgi (chissà che il leader dei Negramaro non gli faccia una sorpresa sul palco): «L’abbiamo incisa nel 2022 ai Forum Studios di Ennio Morricone, in Piazza Euclide».
L’annuncio di questo tour d’addio ha colto di sorpresa i fan: «È da cinquant’anni che sono in tour. Ad un certo punto subentra un certo tipo di stanchezza, è umano e ovvio che accada. Dopo la malattia (il tumore alla vescica che due anni fa lo ha costretto a sottoporsi alla chemioterapia, ndr), che mi ha fatto provare anche la paura di non poter più rimettere piede sul palco, mi sono scoperto migliore. Più leggero. Prima ero un vaffanculista, uno che diceva no con il muso. Oggi se dico no, lo faccio con il sorriso», dice. Per l’occasione Tozzi si è voluto fare un regalo. Sul palco sarà accompagnato dall’Ensemble Symphony Orchestra. Ma non stravolgerà le sue canzoni: «A me piace ricreare dal vivo la stessa atmosfera della versione contenuta nei dischi. Mi metto nei panni dei fan. Io da fan di McCartney non vorrei mai sentire Paul suonare Yesterday al piano, anziché alla chitarra». E pensare che Ti amo, nel 1977, non doveva neppure uscire come singolo: i discografici avevano deciso di puntare su un’altra canzone, Se tu mi aiuterai (oggi semisconosciuta). Il successo fu così grande che il brano, dopo aver vinto il Festivalbar, passando per la Spagna arrivò a conquistare anche il Sud America: «Dimostrai ai discografici che si erano sbagliati, quando volevano che uscissi con Se tu mi aiuterai. Mi ribellai e feci bene». Alla fine del ’77, in Italia, risultò essere il secondo singolo più venduto, dietro ad Amarsi un po’ di Lucio Battisti: «Qualche anno prima dell’exploit avevo partecipato come chitarrista ai provini per Il mio canto libero – ricorda Tozzi – con Battisti restai in studio una settimana. Non era molto affabile. Alla fine non mi prese, ma quando uscì Ti amo confidò al mio editore: Tozzi è l’unico che fa qualcosa di originale».
In scaletta, accanto alle hit, non mancheranno brani cult come Roma Nord (scritta all’inizio degli Anni ’80, quando frequentava spesso la Capitale: «Sono a Roma Nord a far benzina/chiamo per non farti stare in pena»), Gli altri siamo noi, Gli innamorati: «Non so quando finirà davvero questa lunga tournée, ma so che quando all’ultima data si spegneranno le luci della sala, mi scenderà una lacrima». Chissà giovedì quante ne scenderanno in platea.

Siamo lieti di annunciare che Birindelli auto sarà sponsor official car del nuovo tour di @Umberto Tozzi Official
Se avete perso la puntata di ieri:
https://www.raiplay.it/programmi/esta… – Con 80 milioni di copie vendute, Tozzi è tra gli artisti italiani che hanno venduto il maggior numero di dischi.