L’ultima grande notte rosa di… Umberto
Tozzi.
Giovedì 4 dicembre, in prima serata su #Canale5, l’Arena di Verona si accende per celebrare un grande artista insieme a tanti amici e ospiti speciali!
Tag: LAURA PAUSINI
Pavarotti – L’uomo che emozionò il mondo:
mercoledì 5 novembre, su Canale 5
In occasione del novantesimo anniversario dalla nascita, l’Arena di Verona si accende per ricordare il maestro Luciano Pavarotti.
Grandi nomi della lirica e del pop!
LA GRANDE FESTA!
LA GRANDE FESTA DI “L’ULTIMA NOTTE ROSA – THE FINAL TOUR”
5 OTTOBRE 2025, ARENA DI VERONA
Dopo aver girato il mondo con “L’ULTIMA NOTTE ROSA – THE FINAL TOUR” , la GRANDE FESTA all’Arena di Verona organizzata da Tozzi con tanti amici e ospiti e’ stata un’esperienza davvero emozionante
Il concerto è stata anche l’occasione per festeggiare il sessantesimo anniversario di Fondazione AIRC per la Ricerca sul Cancro, che ha reso l’evento ancora più speciale!
Pubblichiamo alcuni momenti vissuti in questa meravigliosa serata con grandi artisti che Umberto Tozzi ha voluto con sé sul palco: Raf, Marco Masini, The Kolors, Stjepan Hauser e Laura Pausini come special guest e tutti insieme nel gran finale hanno cantato “Gloria” creando un’atmosfera magica e indimenticabile.
Chi era presente, sa di aver vissuto un momento unico e le lacrime miste a gioia e tristezza per questa ultima data all’Arena di Verona che si sono viste sui volti di molti di noi ne danno prova.
Aspettiamo con ansia di rivedere questo concerto presto su Canale 5.
E’ domani!

Finalmente sta arrivando il giorno che tutti stavamo aspettando!
Manca solo un giorno al concerto di Umberto Tozzi all’Arena di Verona “NOTTE ROSA Tne final tour”!
Prepariamoci a vivere, domani sera, una serata indimenticabile, con tanti ospiti speciali e Laura Pausini come guest star!
Noi siamo pronti a vivere una notte che resterà nei nostri cuori! E voi?
Sarà Laura Pausini la “special guest” di Umberto Tozzi in Arena

di Redazione , 02/10/2025 15:44
Sarà Laura Pausini la special guest di Umberto Tozzi a La grande festa di “L’ultima notte rosa the final tour”, l’evento sold out che si terrà domenica 5 ottobre all’Arena di Verona con cui Tozzi celebra il suo ultimo show nell’anfiteatro veronese, in onda prossimamente in prima serata su Canale 5.
Questo straordinario show – che fa parte del tour mondiale in 4 continenti con cui Umberto Tozzi dà il suo addio alla scena live – sarà un’occasione speciale per il pubblico italiano di godere dello straordinario repertorio di uno degli artisti italiani più amati di tutti tempi. Un concerto unico, che racchiuderà tutta l’emozione del pubblico che lo ha applaudito in tutto il mondo, e che – tante volte nella magia dell’Arena di Verona – ha cantato a squarciagola le sue hit senza tempo e luogo – tra cui “Ti amo”, “Tu”, “Gloria”, “Stella stai”, “Notte rosa”, “Si può dare di più”, “Gente di mare”, “Gli altri siamo noi”, “Io muoio di Te”.
Lo speciale appuntamento all’Arena di Verona con “L’’ultima notte rosa the final tour” di Umberto Tozzi ha un ulteriore valore aggiunto perché si inserisce tra gli eventi del Sessantesimo anniversario di Fondazione AIRC per la ricerca sul cancroche celebra sei decenni di impegno per rendere il cancro sempre più curabile. Un impegno concreto che si è tradotto in circa 2,5 miliardi di euro destinati al sostegno della migliore ricerca oncologica indipendente nel nostro Paese.
Cantautore e musicista carismatico e creativo, Umberto Tozzi grazie alle sue hit senza tempo è diventato un’icona della musica italiana e ha attraversato e appassionato intere generazioni, riempendo con i suoi concerti i più importanti spazi del mondo dedicati alla musica con il suo pubblico fedele e trasversale.
„I 5 cantanti nati a Torino più famosi nel mondo (e le loro canzoni più celebri)“
Classici brani d’amore ma anche musica da ballare: ecco le hit di artisti torinesi che hanno avuto grande successo all’estero

Claudio Pizzigallo 01 febbraio 2021 14:36

Se pensiamo ai cantanti italiani famosi all’estero, probabilmente tra i primi nomi che ci vengono in mente ci sono Eros Ramazzotti, Laura Pausini, Andrea Bocelli, un tempo sicuramente Domenico Modugno, qualche anno fa Pupo e Toto Cutugno.
Eppure ci sono anche artisti nati a Torino che hanno avuto grande successo oltre i confini nazionali, con canzoni tradotte, album e brani in altre lingue che molti stranieri conoscono.
Vediamo quindi quali sono le cinque canzoni, e i relativi cantanti, “made in Torino” più celebri nel resto del mondo. Con una premessa: in questa rassegna mancano mostri sacri della musica torinese, come Fred Buscaglione, i Subsonica, i Linea 77 e molti altri, ma ci siamo concentrati sugli artisti e i brani che hanno riscosso grande successo fuori dall’Italia.
Umberto Tozzi – Gloria
Gloria è, insieme a Ti amo, tra le più famose canzoni di Umberto Tozzi, cantautore nato a Torino nel 1952. Il padre Nicola Tozzi era un agente di polizia originario della provincia di Foggia, che emigrò con la moglie Immacolata a Torino nel 1945. Umberto è cresciuto nellza zona tra Borgo San Paolo e Cenisia, e ha iniziato la carriera di musicista nella parrocchia di Gesù Adolescente, in via Luserna di Rorà.
La canzone del 1979 è tornata d’attualità recentemente, quando è circolato un video in cui Donald Trump, in occasione del suo comizio precedente all’invasione del Congresso USA da parte di centinaia di persone, la ballava nel backstage insieme alla sua famiglia.
Ma quella ballata da Trump non era la versione originaria, bensì la cover in inglese incisa da Laura Branigan nel 1982. La versione tradotta di Gloria divenne estremamente popolare in molti Paesi, arrivando ai vertici delle classifiche in USA, Regno Unito, Irlanda, Australia, Nuova Zelanda, Sud Africa e Canada.
Ecco il video di Gloria cantata da Laura Branigan
Rita Pavone – Bonjour la France
In pochi conoscono la storia torinese di Rita Ori Filomena Pavone, per tutti semplicemente Rita Pavone. Nata nel 1945 in via Malta 43, i suoi genitori erano Giovanni, operaio della Fiat di origini siciliane, e la madre Maria, casalinga originaria di Ferrara. Poco dopo essersi iscritta al liceo Santorre di Santarosa, la sua famiglia si trasferì nelle case operaie di via Chiala 19, a Mirafiori Sud.
Rita iniziò a esibirsi da giovanissima al teatro Alfieri e in locali della città come La Perla, l’Hollywood Dance e La Serenella, mentre dovette abbandonare gli studi per aiutare economicamente la famiglia lavorando in una camiceria. Poi nel 1962 partecipa e vince al Festival degli sconosciuti di Ariccia, dove conosce Teddy Reno, che sei anni dopo diventò suo marito.
Le canzoni più celebri in Italia di Rita Pavone, oltre a quelle cantate nello sceneggiato “Il giornalino di Gianburrasca”, come W la pappa col pomodoro, sono La partita di pallone e Sul cucuzzolo, ma forse in pochi sanno che la cantante torinese è stata molto popolare anche all’estero. Partecipò più volte al celebre The Ed Sullivan Show tra artisti come Duke Ellington ed Ella Fitzgerald, collaborò con i Beach Boys e Orson Welles, ma soprattutto ha inciso per diverse etichette in Gran Bretagna, Germania, Francia, Stati Uniti e Sudamerica.
Il suo brano più famoso all’estero è forse Bonjour la France, scritto da Claudio Baglioni e registrato nel 1972, con cui vendette 650.000 copie in Francia quell’anno, esibendosi per un mese intero all’Olimpia di Parigi.
Gabry Ponte – Blue
Anche il nome di Gabry Ponte è tornato recentemente nella cronaca, perché l’artista nato a Torino nel 1973 si è dovuto sottoporre a un intervento chirurgico al cuore, andato benissimo.
Ma non è per questo problema cardiologico che Gabry Ponte è famoso in tutto il mondo: la sua fama, infatti, risale al 1999, quando con Maurizio Lobina e Jeffrey Jey (Gianfranco Randone) fonda gli Eiffel 65. Il brano Blue (Da Ba Dee) ebbe un successo stratosferico: arrivò in vetta alle classifiche in 24 Paesi, vendendo oltre 10 milioni di CD. Gli Eiffel 65 fecero una tournée promozionale di oltre due anni, più di 500 concerti in giro per tutto il mondo; l’album vinse un triplice disco di platino per più di tre milioni di dischi venduti, il gruppo ottenne una nomina per il Grammy Awards come “migliori artisti dance dell’anno” e inoltre vinsero a Monte Carlo il premio come “il miglior artista italiano nel mondo”.
Ecco il brano prodotto dalla Bliss, che su YouTube può vantare, solo in questa versione, qualcosa come 238 milioni di visualizzazioni.
Gigi D’Agostino – L’amour toujours
Le Palace, Ultimo Impero, Naxos, Woodstock: chi tra gli anni ’80 e i ’90 ha frequentato almeno una di queste discoteche torinesi di culto non può aver dimenticato quanto era divertente e liberatorio dimenarsi al ritmo delle canzoni prodotte dal dj Gigi D’Agostino, o Gigi Dag.
Nato nel 1967 a Torino da genitori di origini salernitane, Luigi Celestino Di Agostino (questo il suo vero nome) iniziò la sua carriera artistica nel 1986, dopo aver lavorato come muratore.
Dopo anni dietro la consolle di alcune delle discoteche più importanti di Torino prima e d’Italia poi, Gigi Dag divenne famoso anche all’estero con una serie di hit di grande successo. Giusto per citare alcuni titoli: Bla Bla Bla, La Passion, Super (1, 2, 3), L’amour toujours – I’ll fly with you.
Vi proponiamo il video di quest’ultimo brano, risalente al 2000 (300 milioni di visualizzazioni solo per questa versione).
Renato Rascel – Arrivederci Roma
Concludiamo con il brano più vecchio per un semplice motivo: è vero che Renato Ranucci – il vero cognome di Rascel – nacque a Torino il 27 aprile del 1912, ma i suoi natali torinesi sono poco più che un caso: sua madre Paola Massa, ballerina classica, e suo padre Cesare Ranucci, cantante di operetta, erano in città per una tappa della tournée della compagnia d’arte in cui lavoravano, ma Renato era di pure origini romane, tanto che fu battezzato nella basilica di San Pietro per esplicito desiderio del padre.
E anche la canzone del “torinese per caso” Rascel è legata alla Città Eterna fin dal titolo. Composta nel 1954 insieme a Garinei e Giovannini, Arrivederci Roma è tra i brani italiani che possono vantare il maggior numero di interpretazioni. Solo per citare qualche nome straniero (escludendo quindi Rita Pavone, che la cantava nei succitati locali torinesi da giovanissima, e Claudio Villa): Bing Crosby, Dean Martin, Nat King Cole, Perry Como.
Tra le tante, ecco la versione del 1962 cantata da Dean Martin
Music Awards 2019: divisione cantanti nelle due serate?
Music Awards 2019: divisione cantanti nelle due serate? La kermesse è prevista per il 4 e il 5 giugno 2019, tuttavia ancora non è stata svelata la suddivisione degli artisti che si esibiranno nel corso delle due serate nella splendida cornice dell’Arena di Verona. Alcuni dettagli arrivano attraverso delle indiscrezioni che circolano sul web.
I Music Awards 2019 infiammeranno l’Arena di Verona i prossimi 4 e 5 giugno: due serate in compagnia delle grandi star del panorama musicale italiano e internazionale che, come di consueto, verranno premiate per i loro recenti successi discografici (certificati da FIMI/Gfk Italia) e dal vivo (i biglietti per i Music Awards 2019 sono già in vendita).
Ma come sarà la divisione dei cantanti nelle due serate? L’annuncio sarebbe dovuto arrivare lunedì 27 maggio, tuttavia ancora non ci sono aggiornamenti in merito. Sui social network sono davvero tanti a fare domande su chi ci sarà nelle rispettive puntate.
L’unica cosa certa è il cast: Laura Pausini e Biagio Antonacci, Francesco Renga, i Modà, Fabrizio Moro, Raf e Umberto Tozzi, Gigi D’Alessio, Enrico Nigiotti, Mika, Ron, Giusy Ferreri, Antonello Venditti, Paola Turci, i Negrita, il Volo, Baby K, Ermal Meta, Loredana Bertè, Elisa, Cristina D’Avena, Ligabue, Fiorella Mannoia, J-Ax, i Maneskin, Guè Pequeno, Luchè, Mahmood, Biondo, Levante, Anna Tatangelo, i The Giornalisti, i Boomdabash, la Dark Polo Gang, Salmo, Achille Lauro, Takagi e Ketra, Marco Mengoni, Gazzelle, Sfera Ebbasta e Irama. A loro si sono aggiunti anche Giordana Angi e Alberto Urso.
Achille Lauro ha confermato la sua presenza attraverso i social per lunedì 4 giugno, mentre per gli altri non ci sono certezze. A detta di TvBlog però la Pausini il 4 giugno sarà a Roma per la registrazione del programma speciale Buon Compleanno Pippo, in occasione dell’83esimo compleanno di Pippo Baudo insieme a Fiorello, Giorgia, Eros Ramazzotti, Lorella Cuccarini, Massimo Lopez, Tullio Solenghi e Giancarlo Magalli. Lei e Biagio quindi saranno ospiti dei Music Awards il 5 giugno?
Quali sono i premi dei Music Awards? La manifestazione premia le stelle del panorama musicale italiano che hanno raggiunto (nel periodo maggio 2018/maggio 2019) con i loro dischi i traguardi oro (oltre le 25mila copie), platino (oltre le 50mila copie), e multi platino (in particolare “doppio platino” oltre le 100mila copie. E ancora triplo platinooltre le 150mila, quadruplo platino oltre le 200mila, 5 volte platino oltre le 250mila e diamante oltre le 500mila copie) e con i loro singoli la certificazione platino (certificazioni FIMI/GfK Retail and Technology Italia).
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