“GLORIA” con Sabrina Ferilli, questa sera ultima puntata

Save the date: 17 maggio 2024 – Malta

Sono davvero felice di tornare a Malta ! Ci vediamo il 17 Maggio 2024 – Summer Lust Ghaxaq Music Events – info & tickets su :

https://www.showshappening.com/Ghaxaq-Music-Events/umberto-tozzi-summer-lust-2024-day1

Momy Records Concerto Music

By Umberto Tozzi Official

Tozzi a Ginevra con “Gloria Forever – Il Tour 2024”

Umberto Tozzi, dopo le tappe di Zurigo e Basilea dello scorso 2023, farà tappa a Ginevra il prossimo 21 marzo alle ore 19.30 al Le Théâtre du Léman.

AUTORE: BRUNO INDELICATO 14 FEBBRAIO 2024

“Gloria Forever – Il Tour 2024”, tour celebrativo che prende il titolo dalla canzone più importante di Umberto Tozzi, dopo le tappe di Zurigo e Basilea dello scorso 2023, il cantante piemontese farà tappa a Ginevra il prossimo 21 marzo alle ore 19.30 presso “Le Théâtre du Léman”.

Considerato come uno dei più grandi cantautori del panorama musicale italiano, dopo aver venduto oltre 80 milioni di copie ed essersi esibito sui palchi di tutto il mondo, Umberto Tozzi annuncia al suo pubblico l’appuntamento di Ginevra.

Pubblicato nel giugno del 1979, il brano “Gloria” fu primo in Svizzera, Francia e Spagna, secondo in Italia e nelle posizioni alte in Belgio, Germania (dell’Ovest) e Olanda. Nel 1982, grazie alla cover di Laura Branigan, quell’inno a metà tra nome di donna ed esortazione raggiunse il secondo posto della Billboard Hot 100 statunitense, e il primo posto in Australia e Canada.  

Concerto
Giovedì 21 marzo 2024, ore 19.30 Le Théâtre du Léman Ginevra | Prevendita

Sito ufficiale artista

Umberto Tozzi komt opnieuw naar Hasselt: “Na de show ga ik eten bij Peppe in Genk”

Umberto Tozzi moest enkele weken geleden zijn broer Franco afgeven. “Maar ik denk dat hij beter af is in het paradijs.” — © AFP

Hasselt – 

Het is nog maar een jaar geleden dat Umberto Tozzi (71) naar het Hasseltse Trixxo Theater kwam met hits als Ti amoGloria en Gente di mare, maar daar is hij alweer. Al is er sindsdien wel veel veranderd voor de Italiaanse zanger. “Ik heb enkele weken geleden mijn broer begraven”, zegt hij. “Gelukkig kan ik mijn zinnen verzetten met nieuwe muziek.”

Jo SmeetsVandaag om 03:00

Ons gesprek met Umberto Tozzi moest met een week worden uitgesteld en helaas was daar een goede reden voor. Op 29 januari, één dag vóór onze afspraak, overleed zijn acht jaar ouder broer Franco. De Umberto die we aan de telefoon krijgen is nog erg onder de indruk van het verlies. “Ik ben aan nieuwe muziek aan het werken”, zegt hij. “Ik ben blij dat ik dit kan doen, het verzet mijn zinnen.”

Is het moeilijk om nu vrolijk te staan wezen op een podium?

“Hard, ja. Franco en ik hadden veel herinneringen samen. Toen ik op mijn twaalfde gitaar begon te spelen, kwam dat door hem. We hebben jaren samen gespeeld, voor ik aan mijn solocarrière begon. Ach, het is nu voorbij. Ik moet wel zeggen dat de levenskwaliteit van Franco de jongste tijd niet meer zo hoog was, door zijn hartproblemen. Ik denk dat hij beter af is in het paradijs.”

Heb je nog afscheid kunnen nemen?

“Helaas. Franco woonde in Turijn en ik in Monaco. Ik kon er niet op tijd geraken. Er zal niets anders opzitten dan te leren leven met het gemis. Zoals ik net vertelde, kan ik me optrekken aan mijn nieuwe songs. Het is trouwens acht jaar geleden dat ik nog nieuw werk heb uitgebracht. Wie de liedjes wil horen, zal wel geduld moeten oefenen, want het is nog te vroeg om ze te zingen in Hasselt.”

© EPA-EFE

Wel sterk dat je blijft gaan, terwijl je evengoed kan gaan rentenieren.

“Ik heb inderdaad een heleboel platen verkocht, dat heeft me geen windeieren gelegd. Ti amo heeft daarvoor gezorgd: weinig Italiaanse artiesten scoorden buiten de landsgrenzen, maar mijn internationale carrière ging plots als een speer. Blijkbaar was het mijn lot en daar ben ik dankbaar voor. Tien jaar geleden was ik dat besef even kwijt: ik wilde de stekker eruit trekken. Jaren voor ik mijn solocarrière startte, speelde ik al gitaar in allerhande Italiaanse bandjes. Logisch dat ik het allemaal een beetje beu werd. (denkt na) Nuance: ik was het optreden niet beu, maar wel het wachten, de luchthavens, de hotels … Uiteindelijk ben ik dan toch niet gestopt. Omdat ik op tijd besefte wat een voorrecht het is om dit te mógen doen. Gek, maar nu denk ik zelfs niet meer aan stoppen.”

Dat zal de grote Italiaanse gemeenschap in Limburg weten te appreciëren.

“Ik speel vaak in België en altijd zit de zaal vol met Italianen die uit volle borst meezingen. Heerlijk om zo’n publiek te hebben.”

© AFP

En wat na het optreden? ‘Pasta al pommodoro’ eten bij Peppe in Genk?

“(lacht luid)Ah, jij ként Peppe?”

Iedereen kent Peppe Giacomazza.

“En terecht, want hij is een fantastische chef. En een mooie, vriendelijke mens. Als ik in Limburg optreed, zal ik altijd proberen om bij hem te gaan eten. Ik prijs mezelf gelukkig dat ik een vriend heb die zo goed kan koken. (lacht)”Umberto Tozzi, Gloria Forever II Tour 2024, op 23/2 in Trixxo Theater Hasselt. Info: www.trixxo-theater.be

https://www.hbvl.be/cnt/dmf20240212_93417228

Umberto Tozzi: l’album “Poste 80” segna la svolta rock

Lele Boccardo

27 Gennaio 2024

Per la rubrica “33 giri di ricordi”: recensione e retrospettiva dell’album “Poste 80” di Umberto Tozzi.

1980

A Palermo viene ucciso dalla mafia il Presidente democristiano della Regione Sicilia, Piersanti Mattarella. Stava tentando di costituire una giunta con la partecipazione del PCI.  

Esplode lo scandalo delle scommesse nel mondo del calcio. Numerosi calciatori di Serie A e B accusati di truffa per aver truccato le partite accettando denaro. Coinvolti dirigenti e giocatori di squadre tra cui Lazio, Milan, Napoli, Perugia, Bologna e Avellino.

I Carabinieri del Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa fanno irruzione nel covo brigatista di Via Fracchia, a Genova, su indicazione di Patrizio Peci, primo pentito delle Brrigate Rosse. Nel conflitto a fuoco perdono la vita i brigatisti Lorenzo Batassa, Piero Panciarelli e Riccardo Dura.  

Alle 20:45 scompare dai radar, 40 miglia nautiche a nord di Ustica, un DC9 della compagnia Itavia che da Bologna doveva raggiungere Palermo. Nessun superstite tra i 4 membri dell’equipaggio e i 77 passeggeri.

A Lubiana muore il maresciallo Jozip Broz Tito. La sua scomparsa segna l’inizio della disgregazione della Repubblica Socialista Federativa di Jugoslavia.

L’Inter è Campione d’Italia per la dodicesima volta. Capocannoniere del torneo Roberto Bettega (Juventus) con 16 reti

Toto Cutugno vince la trentesima edizione del Festival di Sanremo con “Solo noi”.

Io camminerò

Figlio di un agente di Polizia e di una casalinga, immigrati a Torino, e residenti nel quartiere “Pozzo strada”, si avvicina alla musica soprattutto grazie al fratello Franco, cantante di discreto successo.

All’età di ventotto anni, ha già un curriculum di tutto rispetto, tra cui una breve esperienza ne La Strana Società, con la quale partecipa al Festivalbar e al Disco per l’Estate, e ha già messo lo zampino, come autore, in alcuni successi dell’epoca, tra cui “Un corpo e un’anima” interpretata da Wess e Dori Ghezzi, canzone vincitrice della Canzonissima di quell’anno.

Sempre nel 1975 incontra il paroliere-musicista-produttore Giancarlo Bigazzi, con il quale formerà un sodalizio duraturo e pieno di successi.

Nel 1976 pubblica il primo album solista “Donna amante mia”, ma il vero successo arriva l’anno seguente con “Ti amo”, con cui vince il Festivalbar. Il singolo rimane al primo posto in classifica, ininterrottamente dal 23 luglio al 22 ottobre, vendendo otto milioni di copie in tutto il mondo.

Nel 1979 Umberto Tozzi pubblica “Gloria” che si rivela un successo planetario, ripreso in lingua inglese da Laura Branigan, che raggiungerà nel 1983 il primo posto nella classifica dei singoli americani.

Poste 80

Il disco si presenta almeno a tre diversi “titoli”: semplicemente “Tozzi”, oppure “Poste 80” e ancora, più completamente “Tozzi poste 80“.

Rispetto ai lavori precedenti, la premiata ditta Tozzi- Bigazzi sembra voler chiudere il ciclo delle canzoni per l’estate e dare un’impronta molto più rock e soprattutto internazionale.

Per la realizzazione dell’album, non si badò a spese, e vennero ingaggiati musicisti di spessore internazionale: il chitarrista Lee Ritenour (collaboratore tra gli altri dèi Pink Floyd e degli Steely Dan), Geoff Bastow alle tastiere, Les Hurdle al basso, Barry Morgan alla batteria, Mats Bjorklund alla chitarra ritmica. Senza dimenticare l’amico di sempre Euro Cristiani alle percussioni e ai cori, e Greg Mathieson al pianoforte e per gli arrangiamenti (già fido collaboratore nel precedente album “Gloria”). L’album viene registrato negli Union Studios di Baviera.
Apre l’album “Stella stai” hit-single indiscutibile, dl refrain di chitarra indimenticabile. La canzone, attraverso una serie di metafore, esprime il dolore di un amore non corrisposto e il desiderio di qualcuno che non si può avere. La stella serve come simbolo del desiderio di avere una compagnia e un sostegno emotivo, anche se si tratta solo di un’illusione.

Seguono “A cosa servono le mani” semplicemente un capolavoro, una delle mie preferite in assoluto, con quell’inciso “…suonavo il pianoforte su di lei…” poeticamente sensuale; “Calma”, “Fermati allo stop“, “Dimmi di no“, cassa in quattro (“dritta” visto che stava nascendo la italodisco), roccheggiante e martellante, diventato negli anni un classico da concerto. “Gabbie “, dall’arrangiamento avanti almeno di dieci anni per quel periodo. E ancora “Nemico alcol” e “Luci e ombre” racconto struggente di un incidente stradale, e del risveglio in ospedale del protagonista.

Dedicato a chi ha sempre pensato che Umberto Tozzi fosse solo un cantante di canzoncine per l’estate.

Si può dare di più

Il disco venne celebrato con un tour italiano, che non toccò la sua città natale (nonostante lo Stadio Comunale fosse sold-out da mesi) a causa dello sciopero dei camionisti, che mise l’Italia in ginocchio durante i mesi estivi, soprattutto per i rifornimenti di carburante.

Da quel tour, che vide protagonisti quasi tutti i musicisti impegnati in studio, bellissimo e costosissimo (l’ingaggio di Lee Ritenour era di cinque zeri a concerto), rimane traccia nel live “In concerto” pubblicato sempre nel 1980.

Seguiranno gli album “Notte rosa” e “Eva”, sperimentali, dalle atmosfere tardo-romantiche e dagli arrangiamenti innovativi per l’epoca, e “Hurrah” passato quasi inosservato.

Più di due anni di silenzio e il ritorno col botto: la vittoria al Festival di Sanremo del 1987 del trio Morandi-Ruggeri-Tozzi con “Si può dare di più” (scritta a quattro mani con Raf).

Una rinascita che passò attraverso la raccolta “Minuti di un’eternità”, il nuovo album di inediti “Invisibile” e il live “Royal Albert Hall” (con special guest proprio Raf).

Quel tour toccò finalmente anche Torino, che accolse Umberto Tozzi con un concerto sold-out al Palasport, dove si presentò anche Raf che duettò con Umberto in “Gente di mare” e “Si può dare di più”. Due piccole chicche su quel tour: alle tastiere erano impegnati Marco Masini (si, proprio lui, giovanissimo) e Joe Vescovi (il leggendario tastierista dei Trip), e i bis furono nell’ordine “Stella stai”, “Tu” e “Gloria”. Era il 1988: da allora non li avrebbe più cambiati.

Il resto è storia.

by: http://www.zetatielle.com/umberto-tozzi-poste-80-33-giri-di-ricordi-recensione-retropsettiva-rock-riviviamo-la-storia-lele-boccardo-ztl-magazine/

VOTIAMO IL DUETTO UMBERTO TOZZI – THE KOLORS

Umberto si merita la GLORIA ed una pioggia di voti.

Facciamo vedere il picco di voti nell’ultima esibizione di oggi.

 Questa sera voteranno tutte e tre le giurie:  Radio, Sala Stampa/Web e il televoto del pubblico, con un peso del 34% per il televoto e del 33% tra Radio e Stampa/Web.

Come si vota?

È possibile votare tramite sms: bisogna mandare un messaggio al numero 475.475.1 indicando il codice a due cifre che corrisponderà a The Kolors e Tozzi .

Possono votare gli utenti Vodafone, Iliad, TIM, Poste Mobile, Wind Tre, Coop Italia, Ho.mobile, Very Mobile, 1 Mobile e Kena. L’invio del messaggio costa 0,50 euro (Iva inclusa).

Gli sms saranno gratuiti “per tutti i clienti degli operatori che hanno aderito al servizio”, spiega la Rai.

È possibile poi chiamare anche il numero fisso 894.001 e seguire i passaggi indicati da un messaggio preregistrato, che chiederà di digitare il codice a due cifre del cantante preferito.

In questo caso l’opzione è valida solamente se si telefona da utenze fisse italiane (Sky Wifi, Tim, Wind Tre, Tiscali, A2A Smart City, Uno Communications, Convergenze e Brennercom).

Sono dunque esclusi i cellulari, i telefoni pubblici e le utenze all’estero.

Questo servizio ha un costo di 0,51 euro (Iva inclusa). Ogni utente può effettuare un massimo di cinque voti per serata.

La scaletta della quarta serata di Sanremo, i duetti

È uno degli appuntamenti più amati del festival, la serata delle cover e dei duetti, sulle note di successi del passato.

Le esibizioni saranno votate con un sistema misto di tutte e tre le giurie: il televoto (che avrà un peso del 34%), la sala stampa (33%) e la giuria delle radio (33%).

A fine puntata verrà stilata una nuova classifica e saranno rese note le prime cinque posizioni. Sarà poi proclamato il vincitore di serata. La co-conduttrice è Lorella Cuccarini.
    Sul palco il cast della serie Mameli.
    Il celebre dj e produttore Gigi D’Agostino mette i dischi sulla nave Costa Smeralda, mentre tocca ad Arisa incantare piazza Colombo con la sua voce.
    Queste le cover e i duetti: Alessandra Amoroso con i BoomDaBash – Medley; Alfa con Roberto Vecchioni – “Sogna ragazzo sogna” di Roberto Vecchioni; Angelina Mango con il quartetto d’archi dell’orchestra di Roma – “La rondine” di Mango; Annalisa con La Rappresentante di Lista e il coro Artemia – “Sweet dreams (Are made of this)” degli Eurythmics; BigMama con Gaia, La Niña e Sissi – “Lady Marmalade” di Labelle; Bnkr44 con Pino D’Angiò – “Ma quale idea” di Pino D’Angiò; Clara con Ivana Spagna e il Coro di voci bianche del Teatro Regio di Torino – Il cerchio della vita di Ivana Spagna; Dargen D’Amico con BabelNova Orchestra – Omaggio a Ennio Morricone: “Modigliani” sulle note di The Crisis; Diodato con Jack Savoretti – “Amore che vieni, amore che vai” di Fabrizio De André; Emma con Bresh – Medley di Tiziano Ferro; Fiorellla Mannoia con Francesco Gabbani – “Che sia benedetta” di Fiorella Mannoia e “Occidentali’s karma” di Francesco Gabbani; Fred De Palma con gli Eiffel 65 – Medley degli Eiffel 65; Gazzelle con Fulminacci – “Notte prima degli esami” di Antonello Venditti; Geolier con Guè, Luchè e Gigi D’Alessio – Medley dal titolo “Strade”; Ghali con Ratchopper – Medley dal titolo “Italiano vero”; Il Tre con Fabrizio Moro – Medley di Fabrizio Moro; Il Volo con Stef Burns – “Who wants to live forever” dei Queen; Irama con Riccardo Cocciante – “Quando finisce un amore” di Riccardo Cocciante; La Sad con Donatella Rettore – “Lamette” di Donatella Rettore; Loredana Bertè con Venerus – “Ragazzo mio” di Luigi Tenco con l’arrangiamento di Ivano Fossati; Mahmood con i Tenores di Bitti – “Come è profondo il mare” di Lucio Dalla; Maninni con Ermal Meta – “Non mi avete fatto niente” di Ermal Meta; Mr.Rain con i Gemelli Diversi – “Mary” dei Gemelli Diversi; Negramaro con Malika Ayane – “La canzone del sole” di Lucio Battisti; Renga Nek – Medley dei loro successi; Ricchi e Poveri con Paola & Chiara – Medley di “Sarà perché ti amo” e “Mamma Maria” dei Ricchi e Poveri; Rose Villain con Gianna Nannini – Medley; Sangiovanni con Aitana – Medley di “Farfalle” e “Mariposas” di Sangiovanni; Santi Francesi con Skin – “Hallelujah” di Leonard Cohen; The Kolors con Umberto Tozzi – Medley dei successi di Umberto Tozzi.
   

https://www.ansa.it/sanremo_2024/notizie/2024/02/08/la-scaletta-della-quarta-serata-di-sanremo-i-duetti_21b9c599-34e8-46fc-812b-6ff5efec4d7c.html

The Kolors e il ‘balletto’ sul brano di Sanremo 2024: “Nuovo tormentone? Sarebbe bello” –

Video


Da ADN Kronos – 6 Febbraio 2024

Galvanica Bruni
(Adnkronos) – Sul palco di Sanremo 2024 un nuovo tormentone dopo Italo Disco? “Sarebbe bello”. Così i The Kolors rispondono in conferenza stampa alle domande dei giornalisti che ieri per la prima volta hanno assistito alle prove dei cantanti in gara. “Della parola tormentone leggo sempre il lato positivo ed è un po’ un sogno per chi fa pop e vuole arrivare a tutti” racconta Stash, frontman della band, che in sala stampa improvvisa anche il ‘balletto’ del ritornello del brano ‘Un ragazzo una ragazza’: “È venuto in sala prove per scherzo”

Quanto alla serata duetti, la band salirà sul palco con Umberto Tozzi: “cercheremo di stupire. Vogliamo portare rispetto alla grandezza artistica e alla grandezza umana dell’artista che ci accompagna. Sarà un madley che parte da ‘Ti amo’, passa per ‘Tu’ e sfocia in ‘Gloria’” e non mancheranno le sorprese. “Non vediamo l’ora di salire sul palco. Quello che sogno da questo festival è tanto divertimento” e sull’Eurovision: “sarebbe un sogno”.

Il 3 aprile i The Kolors si esibiranno per il loro primo live al Mediolanum Forum di Assago: “Stiamo preparando qualcosa di speciale. Per noi è un concerto-evento, è una festa da fare insieme a tutte le persone che ci hanno accompagnato in questo percorso. Stiamo cercando di raccontare la band a 360 gradi, dagli inizi fino a questo Sanremo. Stiamo cercando di dare il massimo perché ci sentiamo in dovere di restituire tutto quello che ci fanno provare le persone che incontriamo”.

Fonte ADN Kronos

Dove vedere in compagnia Sanremo 2024: i posti a Torino, zona per zona

SANREMO 2024

I luoghi in città per vivere insieme la settimana sanremese

Trenta Big in gara, cinque co-conduttori, tantissimi ospiti. La 74esima edizione del Festival di Sanremo, da martedì 6 a sabato 10 febbraio. Amadeus, per il suo quinto e, salvo un clamoroso colpo di scena, ultimo Festival, darà spazio anche a molti artisti torinesi.

Il più atteso è sicuramente Gigi d’Agostino che, dopo la malattia, sarà superospite sulla nave da Crociera Costa Smeralda, venerdì 9 febbraio. Saranno in gara il torinese Fred De Palma con il brano “Il cielo non ci vuole” e i Santi Francesi, la band di Ivrea, vincitrice di X Factor 2022.

Nella serata delle cover salirà sul palco dell’Ariston anche Umberto Tozzi, trionfatore della kermesse nel 1987, con Morandi e Ruggeri con il brano “Si può dare di più”. Quest’anno affiancherà i The Kolors in un medley dei suoi successi dove sicuramente non mancherà “Gloria”.

Sul palco dell’Ariston, nella serata dei duetti e delle cover, venerdì 9 febbraio, salirà anche il coro di voci bianche del Teatro Regio con Clara e Ivana nel cerchio della vita. 

Sanremo 2024, da Umberto Tozzi agli Eiffel 65: le star torinesi nella serata dei duetti

Sanremo in compagnia, dove vederlo a Torino

Milioni di spettatori, come ogni anno, si preparano quindi a guardare il Festival, pronti a esprimere immediatamente giudizi sulle canzoni e sui cantanti, dai look fino alle interpretazioni. Per molti guardare Sanremo in compagnia è un rito quasi obbligatorio.

Qui trovate i posti dove seguire a Torino il Festival, zona per zona, con gli eventi dedicati.

1) All’Off Topic, in via Giorgio Pallavicino 35, martedì 6 a sabato 10 febbraio, Sanremo Week, Serata a Tema in cui si possono guardare tutte le serate di Sanremo in compagnia. Venerdì 9 i Comici In Piedi di Torino Comedy Lounge accompagneranno tutta la serata e sabato 10 febbraio, dopo la finalissima, si festeggerà in compagnia di My Generation.  L’evento si svolge al Bistrò. Si può prenotare il proprio tavolo a questo indirizzo.

2) Al Polo del ‘900, Palazzo San Daniele, si potrà vedere la serata finale nsieme al cabaret queer di The Nerve Cabaret, un gioco a premi a cura di Baroneostu e ci sarà poi una spaghettata di mezzanotte. Si può prenotare gratuitamente il proprio posto a questo indirizzo

3) A Cascina  Roccafranca, in Via Rubino, 45, sabato 10 febbraio sarà trasmessa la  finale di Sanremo con spritz e snack a offerta libera, drinking game e Fantasanremo. 

4) Alle OGR, Corso Castelfidardo 22, Sanremo serata cover, Serata Club Silencio a tema Sanremo con megagiga maxischermo per guardare Sanremo tutti insieme, ospiti, karaoke. Trovate maggiori informazioni e potete accreditarvi a questo indirizzo Megagiga maxischermo per guardare Sanremo tutti insieme nel salotto più grande d’Italia. 3 coppie di biglietti omaggio saranno messe in palio in un contest da martedì 6 a mercoledì 7 febbraio alle ore 17 al post Instagram di TorinoGiovani.

5) Alle Gallerie d’Italia, fino al 12 maggio, si può visitare la mostra “Non ha l’età. Il Festival di Sanremo in bianco e nero” che ripercorre con 85 fotografie tutti gli anni del Festival di Sanremo. Sono tanti i “fuori scena” e i contributi video-sonori in collaborazione con Rai Teche. I biglietti si possono acquistare sul sito al prezzo di 10 euro.

https://www.torinotoday.it/social/posti-Torino-dove-vedere-festival-sanremo-2024.html

Griselda soundtrack: All the songs in the Netflix drama

The new series features songs from Donna Summer to Boney M.

Sofia Vergara as Griselda sitting in a red shirt and holding her hands together.
Netflix

Published: Wednesday, 31 January 2024 at 11:51 am

Oftentimes, the tensest of dramas can come with a surprising soundtrack full of unexpected hits and toe-tapping songs that are interspersed in scenes that you wouldn’t have initially expected.

That is definitely the case in Netflix’s Griselda, which tells the story of ruthless cartel leader Griselda Blanco.

The series is set against a soundtrack dotted with well-known tunes from the time period of the ’70s and ’80s, but also features plenty of disco hits, as well as Latin and Caribbean music.

Speaking about the soundtrack for the series, which stars Sofía Vergara (Modern Family) as the drug queenpin, creator and executive producer Eric Newman said: “There’s such a wealth of great music from this period, and to be period accurate in this case was pretty easy, because a lot of these songs are incredibly well-known.”

He added: “The music in Griselda is very much of a time and place that people feel like they know, whether it’s from Miami Vice, or from Gloria Estefan and Miami Sound Machine, or more recently from Cocaine Cowboys. I’m really pleased with our score and soundtrack.”

Griselda on Netflix soundtrack – Every song featured

Sofia Vergara as Griselda Blanco standing wearing sunglasses in Netflix's Griselda.
Sofía Vergara as Griselda Blanco in Griselda. Netflix

Griselda episode 1 songs

  • I’m Going Home – Bob Patterson
  • Maria Isabel – Afrosound
  • Hot Stuff – Donna Summer
  • Liza… Liza – Elias Rahbani and His Orchestra
  • Charanga Pa’Gozar – Charanga Sensación de Rolando Valdes
  • Oye No Me Beses – Charanga Sensación de Rolando Valdes
  • Sueltame, Vieja – Los Guaracheros De Oriente
  • Mirando Al Mar – Jorge Sepulveda
  • Soy Una Nube – Elia y Elizabeth
  • El Aguardientoski – Los Graduados
  • For Your Love (Edit) – Chilly

Griselda episode 2 songs

  • Come and Get It – Ralph Robles
  • What We Can Do – Wild Wind
  • We’re Gonna Get Back Together – Peggy Scott & Jo Jo Benson
  • Air – Ekseption
  • Let There Be Drums – Sandy Nelson
  • Watermelon Man – Mongo Santamaria & actors
  • I’m So Thankful – Eugene Blacknell
  • Get a Groove in Order to Move – CJ & Co
  • Salut – Joe Dassin

Griselda episode 3 songs

  • Gloria (Spanish Version) – Umberto Tozzi
  • Yours Truly Love – Shirley Nanette
  • One in a Million – The Ovations featuring Louis Williams
  • La Cigarra (aka The Cicada) – Climaco Sarmiento y su Orquesta
  • Gotta Go Home – Boney M
  • Ramona – Pulse

(…)

New on Netflix in January 2024

Griselda is available to stream on Netflix. Sign up for Netflix from £4.99 a month. Netflix is also available on Sky Glass and Virgin Media Stream.

Check out more of our Drama coverage or visit our TV Guide and Streaming Guide to find out what’s on.

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