Joe Mazzella il tassista dei vip: da New York a Ponza

Di Sara Iacono

  ULTIMO AGGIORNAMENTO 15:11
Joe Mazzella tassista
Joe Mazzella, il tassista dei vip di New York (fonte: sito web ufficiale Joetaxi)

Chi è Joe Mazzella? Si tratta di un simpatico tassista che da 25 anni gira per l’isola di Ponza con il suo furgoncino e il suo inconfondibile accento americano.

Joe, infatti, è nato a New York, da una famiglia emigrata lì dall’isola di Ponza. Infatti, come ha raccontato Mazzella a  Il Messaggero, nella città americana c’è una grande comunità ponzese: “Se tornassero tutti insieme qui, l’isola affonderebbe” ha detto scherzando il tassista.

Joe studia legge a New York, ma decide di tornare nella terra d’origine della sua famiglia e si dedica alla sua passione per la guida. Con il suo furgoncino, un Subaru 4×4 con su scritto “Ponza is a beautiful” inizia la sua attività di tassista a Ponza, diventando un vero e proprio personaggio dell’isola, amato da tutti.

Joe Mazzella, il tassista dei vip a Ponza

Joe Mazzella tassista
Joe Mazzella tassista dei vip, con Umberto Tozzi (Fonte: Joetaxi.it)

L’uomo ha confessato di aver pensato solo una volta di tornare negli States, ma di considerare l’isola come la sua vera casa. Tuttavia non ha rinunciato al suo accento tipico da madrelingua americano, che sfoggia con i suoi clienti.

Ormai Joe è diventato una colonna portante dell’isola e ogni volta che arriva un traghetto al porto di Ponza, i turisti lo trovano lì con il suo camioncino, pronto ad accoglierli. Mazzella ha trasportato moltissimi vip, tra cui Monica Bellucci, Francesco Totti, Claudia Gerini, Bruno Vespa...

Quella del tassista non è l’unica attività di Joe, che ha un suo vigneto in cui produce diversi tipi di vini, dal Biancolella (“importato” dalla vicina isola d’Ischia) al Casavecchia.

Joe va molto fiero del suo lavoro perché grazie al suo taxi “Io ho girato il mondo su quest’isola“, ha detto a Il Messaggero.

Joe Mazzella il tassista dei vip: da New York a Ponza

«Lasciate stare i santi» No dei vescovi agli spot Sky

MEDIA IL DIRETTORE DI «AVVENIRE»: ESERCIZIO SPERICOLATO CHE DISTURBA E FERISCE
«Lasciate stare i santi» No dei vescovi agli spot Sky
La replica dell’ emittente: non volevamo offendere

ROMA – Federica Pellegrini riempie d’ acqua una piscina con la sola imposizione delle mani. Gerard Piqué trasforma una vecchietta in una palleggiatrice che neanche Maradona. La statua di Francesco Totti viene portata in processione come fosse un santo e, quando gli cola una goccia di sudore vero, tutti si commuovono. Versione pop di Gloria , il successo di Umberto Tozzi, e poi la scritta «Solo su Sky lo sport fa miracoli». Alla presentazione degli spot, inizio luglio, il vice presidente marketing del gruppo, Nicola Brandolese, si era detto sicuro che non ci sarebbero stati problemi perché «cercavamo un taglio creativo e divertente ma con garbo». Forse lo pensava davvero, forse era solo pretattica in attesa di una qualche polemica che facesse da cassa di risonanza. Fatto sta che il garbo non è bastato. E ieri Sky si è beccata il rimprovero di Avvenire , il quotidiano dei vescovi italiani. Il direttore Marco Tarquinio, persona sempre pacata, ha pubblicato due lettere di persone che da quegli spot si sono sentite offese. E, sotto il titolo «Scherza con i fanti e lascia stare i santi», ha sottoscritto il loro ragionamento solo con qualche limatura: «Non c’ è acredine ed emerge, caso mai, una certa voglia di far vibrare corde sensibili nell’ animo degli italiani. Ma l’ esercizio è spericolato, e finisce per ferire tanti e disturbare tantissimi»(segue…)

leggi l\'articolo…da corriere.it

da:italia-news.it