Le radio italiane insieme per I Love My Radio

45 anni di storia in 45 brani, 10 big coinvolti per 10 cover

(ANSA) – ROMA, 13 MAG – Le radio italiane insieme per festeggiare 45 anni di storia. Per la prima volta RTL 102.5, RDS 100% Grandi Successi, Radio Deejay, Radio Italia solomusicaitaliana, Radio 105, Radio Kiss Kiss, Virgin Radio, Rai Radio 2, Radio 24, R101, Radio Subasio, m2o, Radio Capital, Radio Monte Carlo, Radiofreccia, Radio Norba, Radio Zeta – si uniscono in un format unico: I LOVE MY RADIO.
Quarantacinque canzoni, una per ogni anno dal 1975 al 2019, per una compilation virtuale da cui gli ascoltatori potranno scegliere e votare il proprio brano preferito. Una platea di 45 milioni di utenti che potranno votare online, dal 18 maggio al 31 luglio, su ilovemyradio.it.
Nel progetto sono stati coinvolti anche dieci artisti che faranno rivivere, in una nuova versione, dieci classici della musica italiana. Gli artisti coinvolti sono Biagio Antonacci, Elisa, Tiziano Ferro & Massimo Ranieri, Giorgia, J-Ax, Jovanotti, Marco Mengoni, Gianna Nannini, Negramaro, Eros Ramazzotti.
I primi ad annunciare le loro cover sono stati Antonacci (Centro di gravità permanente di Franco Battiato), Tiziano Ferro & Massimo Ranieri (Perdere l’amore” di Massimo Ranieri) e Elisa (Mare mare di Luca Carboni).
Il progetto I Love My Radio chiuderà a ottobre con un concerto in diretta multipiattaforma in radio, tv e streaming.
Le 45 canzoni scelte, partono da Sabato Pomeriggio di Claudio Baglioni (1975) e arrivano fino a Soldi di Mahmood (2019). In mezzo la storia della musica italiana: da Margherita di Riccardo Cocciante (1976) a Ti Amo di Umberto Tozzi (1977); da Albachiara di Vasco (1978) a Non sono una signora di Loredana Bertè (1982), passando per La donna cannone di Francesco De Gregori (1983), Caruso di Lucio Dalla (1986), Senza una donna di Zucchero (1987), La solitudine di Laura Pausini (1993). Nell’elenco anche i Lunapop, Ligabue, Nek, gli 883, Daniele Silvestri, Fabrizio Moro, Francesco Gabbani, Thegiornalisti e altri. (ANSA).

https://www.ansa.it/sito/notizie/cultura/musica/2020/05/13/le-radio-italiane-insieme-per-i-love-my-radio_62f6574d-2c7a-45e3-8b83-11cc4380d58c.html

Sanremo 2019, il racconto del Festival in foto

I protagonisti e gli ospiti

Foto Di Ettore Ferrari E Riccardo Antimiani

Sanremo 2019: da Gigi e Anna a Raf e Tozzi, il totonomi

Tra ospiti e big anche Bocelli, Rovazzi, Emma, Bertè e D’Angelo

Bertè, D’Alessio, Tatangelo, Emma, Renga: mentre entra nel vivo il toto nomi per il prossimo Festival di Sanremo, il secondo targato Claudio Baglioni, c’è fibrillazione tra i fan dei cantanti che sulla rete commentano le possibili candidature dei loro beniamini.

I sostenitori di Gigi D’Alessio si chiedono se sarà all’Ariston e se con lui ci sarà un altro artista napoletano con il quale ultimamente fa comunella sul web, Nino D’Angelo, o la dolce metà Anna Tatangelo. Secondo quanto apprende l’ANSA, ci potrebbero essere tutti e tre ma in caselle distinte del complesso puzzle della kermesse. Se D’Alessio potrebbe tornare come ospite, se non in gara, D’Angelo dovrebbe essere in concorso in coppia con un misterioso artista, sempre partenopeo, con ogni probabilità della scuderia Sugar di Caterina Caselli. Non incontra conferme la voce di D’Alessio in coppia con Anna Tatangelo. Lei potrebbe correre da sola tra i big.

Tra i tanti nomi, si fanno quelli dell’ex Pooh Dodi Battaglia, di Ghali(poco probabile), di Shade (altro esponente della trap, per strizzare l’occhio ad un pubblico giovane) in coppia con Federica Carta, ma anche di Andrea Febo, coautore del pezzo “Non mi avete fatto niente” del duo Meta-Moro, vincitore dell’ultima edizione. In questo caso, come per altre auto candidature, si cercherebbe un cantante più noto da abbinare all’artista per giustificare, in duo o in trio, l’eventuale presenza tra i big, nel caso di una canzone considerata interessante dalla commissione artistica. Ci potrebbero essere, in quota rap, genere assente all’ultimo Festival, anche Rocco Hunt e Clementino. I Maneskin, ospiti dello show di Fiorello ‘Il Rosario della Sera’ su Radio Deejay, hanno detto di essere a disposizione di Baglioni.

In gara quest’anno è data per molto probabile la presenza di Loredana Bertè, reduce da un’estate di grande rilancio con il singolo-hit ‘Non ti dico no’, cantato insieme ai Boomdabash. La cantante, già in lizza per il Festival nella precedente edizione, non era stata ammessa alla gara, con uno strascico di polemiche ed accuse alla direzione artistica, ‘colpevole’ di averle proposto una canzone scritta da Biagio Antonacci che lei non sentiva nelle sue corde. Stavolta la sua presenza a Sanremo avrebbe ancora più senso (potrebbe avere una canzone firmata da Gaetano Curreri, leader degli Stadio) visto che al Festival, che a Mia Martini intitola ogni anno il Premio della Critica, si potrebbe parlare della fiction di Rai1 sulla vita di Mimì con Serena Rossi protagonista.

In gara tra i big, tra gli altri, potrebbero tornare anche altre voci femminili importanti, quelle di Arisa, Irene Grandi e Giusy Ferreri. Ragionando sui dischi in uscita, anche Marco Masini e Francesco Renga non sono da escludere. A proposito di ex vincitori del Festival, qualcuno si chiede che fine abbia fatto Francesco Gabbani, trionfatore tra i Giovani nel 2016 con ‘Amen’ e tra i big, l’anno successivo, con ‘Occidentali’s karma’.

C’è anche la possibilità di rivedere all’Ariston Simone Cristicchi che lo scorso anno, nella serata dei duetti, accompagnò verso la vittoria Ermal Meta e Fabrizio Moro. A proposito di vincitori, anche Ultimo, primo classificato tra i Giovani del primo Sanremo targato Baglioni, ha buone possibilità di tornare, stavolta tra i big. Iva Zanicchi si è detta pronta a gareggiare con una canzone scritta da Luis Bacalov prima di morire. Tra i tanti che a Sanremo devono molto ma mancano da anni c’è anche Massimo Di Cataldo, forte del successo su Rai1 di ‘Ora o mai più’ e ‘Tale e quale show’.

Sul fronte dei super ospiti il nome più accreditato è quello di Andrea Bocelli, che potrebbe cantare insieme al figlio Matteo, ma si guarda con interesse anche ad Ed Sheeran, la superstar britannica che ha duettato con lo stesso Bocelli nell’album dei record ‘Sì’, che ha conquistato la prima posizione in classifica dei più venduti sia negli Stati Uniti che in Inghilterra, doppietta storica mai realizzata prima da un artista italiano.

Già ospiti del Baglioni & Friends dello scorso anno, potrebbero tornare all’Ariston anche Laura Pausini, prima cantante italiana a vincere il Latin Grammy Award nella categoria ‘Best Traditional Pop Vocal Album’, e Biagio Antonacci. I due avrebbero in programma un tour estivo insieme, organizzato da Friends&Partners di Ferdinando Salzano, che cura anche i live di Claudio Baglioni e dalla cui scuderia sono arrivati molti protagonisti della scorsa edizione del Festival. Un’altra coppia accreditata tra i possibili ospiti è quella Raf-Umberto Tozzi che, dopo il singolo a due voci ‘Come una danza’ e un doppio album insieme, partirà in tour proprio dopo il Festival.
Anche Emma Marrone, che ha più volte dichiarato di non avere intenzione di tornare in gara, esperienza già fatta conquistando il podio (è stata anche co-conduttrice del Festival con Carlo Conti, Arisa e Rocio Munoz Morales), sarebbe pronta al debutto da ospite. Stesso discorso per Marco Mengoni, vincitore a Sanremo nel 2013.
Tra i possibili ospiti anche Fedez, Eros Ramazzotti e Jovanottimentre è data quasi per certa anche a febbraio la presenza di Fabio Rovazzi, che a dicembre condurrà Sanremo Giovani in tandem con Pippo Baudo.

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Tozzi, sono una Ferrari parcheggiata in garage

Il 18 settembre all’Arena di Verona festa per 40 anni del brano

“Avrei potuto lavorare di più nella mia carriera, ma sono pigro. Mi ricordo che Giancarlo Bigazzi diceva che ero come una Ferrari con il pieno fatto, parcheggiata in garage… aveva ragione. Ma io ho sempre visto la musica come un hobby. E’ diventata una professione solo perché gli altri mi hanno obbligato a farlo”. Un hobby che più di un risultato lo ha portato, considerando che Umberto Tozzi durante la sua carriera ha venduto oltre 80 milioni di dischi, inanellando dalla fine degli anni Settanta una serie di successi che hanno anche varcato i confini nazionali. Come l’intramontabile Gloria, ad esempio, o l’altrettanto immarcescibile Ti Amo, che quest’anno festeggia i suoi primi 40 anni. Occasione ghiotta per far festa: il 18 settembre – lo stesso giorno in cui la canzone fu incoronata regina dell’estate 1977 – all’Arena di Verona va in scena il concerto evento “40 anni che Ti Amo” (in onda il giorno successivo in prima serata su Canale 5).

“Stesso luogo, stessa canzone di 40 anni fa: un cerchio che si chiude. Una sorta di Back to the future. Si torna dove tutto è iniziato”, racconta all’ANSA il 65enne cantautore torinese. “E’ emozionante. E sorprendente. All’epoca ovviamente non immaginavo quello che sarebbe venuto dopo, non avevo capito subito la potenza di Ti Amo. Il segreto della sua resistenza nel tempo? Sicuramente c’è stato talento nello scrivere una canzone che ha resistito alle bufere musicali di questi anni, ma c’è stata anche una buona dose di fortuna. Ti amo è il brano più originale del mio repertorio e ancora oggi per chi l’ascolta è un colpo di fulmine”.

Tozzi non fa parte di quella schiera di artisti che si sono sentiti prigionieri di un successo e di un momento. “Ognuno di noi ha un singolo che ha segnato il suo percorso. Per me è stato Ti Amo, e poi Gloria, brani che durante i concerti non rifaccio ma con noia, grazie alle emozioni che sento da parte del pubblico”. Il 18 settembre sul palco del teatro scaligero insieme a lui ci saranno anche Anastacia (con cui Tozzi ha recentemente reinterpretato “Ti Amo” in una versione inedita), Enrico Ruggeri, Gianni Morandi, Marco Masini, Al Bano, Fausto Leali e Raf. “Amici, prima che colleghi, con cui ho lavorato nella mia carriera e con i quali mi diverto”. Con Ruggeri e Morandi, Tozzi vinse il Festival di Sanremo nel 1987. “Sarà l’occasione per festeggiare anche i 30 anni di Si può dare di più”. “Senza falsa modestia – aggiunge poi -, se fossi nato in Inghilterra, la mia storia sarebbe stata diversa. Quello che ho fatto da italiano, era impensabile prima di me, era impossibile vendere un disco oltre Chiasso. Ne sono fiero”.

Ma poi Umberto Tozzi ti spiazza e ti dice che in realtà, qualcosa avrebbe cambiato nella sua vita. “Avrei voluto fare il calciatore. Essere Roberto Baggio – racconta serio -. Avevo anche talento, è un mestiere che mi sarebbe piaciuto, ma poi la vita mi ha portato a imbracciare la chitarra a 14 anni”. Certo è che da calciatore una carriera lunga oltre 40 anni non avrebbe potuto averla, né tantomeno festeggiarla. “Eh sì, mi è stato fatto notare in effetti”, ammette ridendo. Però il calcio in qualche modo ha fatto parte della sua vita: grazie alla musica è stato per 20 anni nella Nazionale Cantanti, “abbiamo fatto cose bellissime, in un clima rilassante e divertente, sono stato anche capocannoniere”, dice con orgoglio, lui che si definisce un sognatore, con ancora sogni, e progetti, da realizzare. “Mi piace sorprendere il mio pubblico, sto pensando a cosa fare dopo l’Arena. I 40 anni di Gloria, c’è ancora tempo”.

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 http://www.ansa.it/sito/notizie/cultura/musica/2017/09/06/tozzi-ti-amo-mia-canzone-piu-originale_c50cd58b-3a6c-4880-b681-9026d6062bc8.html

Musica, omaggio a Bigazzi a 50 anni dalla prima canzone scritta

27 aprile 2017 18:31

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Giancarlo Bigazzi

Giancarlo Bigazzi

Un tour in omaggio all’opera di Giancarlo Bigazzi, a 50 anni dalla prima canzone (Luglio) scritta dal cantautore toscano: protagonisti gli artisti Motin, Giorgio Gulì e Raffaele Giglio, tre artisti emergenti della GB Music di Gianna e Giovanni Bigazzi. Il via da Roma il 30 aprile, poi Caserta (9 maggio), Firenze (12 maggio) e Palermo (21 maggio).

Fonte: Ansa

by http://www.gonews.it/2017/04/27/musica-omaggio-bigazzi-50-anni-dalla-canzone-scritta/

Tozzi, il 31/3 esce ’40 anni che Ti amo’

Il 14 aprile al via da Milano l’omonimo tour

Umberto Tozzi, nuovo tour dal 31 gennaio

Tre pezzi inediti in scaletta Yesterday, Today

27 gennaio, 14:12

Umberto Tozzi, nuovo tour dal 31 gennaio (ANSA) – ROMA, 27 GEN – A cinque anni dal suo ultimo tour, Umberto Tozzi torna dal 31 gennaio dal vivo con Yesterday, Today, dal nome dell’ultimo doppio album, uscito due anni fa.

Oltre ad eseguire per la prima volta dal vivo i brani del cd, che conteneva 10 brani inediti e i 17 singoli più importanti della sua carriera rivisitati e riarrangiati, Tozzi regala al suo pubblico tre nuove canzoni: Sei tu l’immenso amore mio, Meravigliosa e Andrea, romanza in cui il cantautore duetta con il soprano Roberta Turri.

by ansa.it

Umberto Tozzi, vivo nuova ispirazione

Dopo sette anni di assenza esce ‘Yesterday, Today’

15 maggio, 15:31

 

 (ANSA) – MILANO, 15 MAG – A sette anni dall’ultimo album di inediti torna Umberto Tozzi con ‘Yesterday, Today’, doppio album che rappresenta una sorte di ponte tra passato e presente.

Pubblicato dalla Momy Records, l’album uscira’ anche in versione spagnola e con i duetti nei quali Tozzi ha affiancato la propria voce a quella di Sergio Dalma e agli OBK. Il disco che ha gia’ raggiunto la terza posizione su iTunes, e’ stato anticipato dal singolo ‘Se tu non fossi qui’, accompagnato da un video con Eleonora Pedron.