Nell’ultimo disco ha cantato «lo spettacolo terribile che la vita e i giornali mettono in scena ogni giorno»: ora la situazione raccontata da Umberto Tozzi sembra quasi rispecchiarsi nella realtà agghiacciante degli attentati del 13 novembre. «A volte capita di scrivere cose profetiche» -, dice il grande cantautore torinese, atteso alle 18 al Mondadori Megastore del Freccia Rossa di Brescia, per incontrare i fan e firmare le copie fresche di stampa dell’album «Ma che spettacolo», uscito il 30 ottobre.

L’appuntamento rientra nell’ntenso «instore tour» promozionale che Tozzi ha deciso di confermare. «Sono profondamente colpito dagli avvenimenti di Parigi e inizialmente non me la sentivo di continuare – racconta -. Ma poi mi sono consultato con lo staff e abbiamo pensato che era meglio portare avanti il nostro lavoro, andando nelle città a incontrare quella gente che per altro mi sta accogliendo ovunque con un calore e un affetto che non mi sarei mai immaginato». (…)