
Michelle Impossible & Friends:
prossimamente su Canale 5
" per tutti quelli cresciuti a latte e Tozzi" by belaire e gnaro

Michelle Impossible & Friends:
prossimamente su Canale 5

10:08
di Gabriele Russo, montaggio Paola Galassi
“Quelle canzoni che abbiamo raccontato sono state specchio dei tempi. Una per tutte è Signor Tenente di Faletti. Erano i primi Anni ’90, c’erano state le stragi, c’erano state le stragi di Capaci e Via D’Amelio. E lui racconta la realtà con grande impatto”.
“Perché Sanremo è Sanremo”? Lo storico claim si fa domanda. E diventa il titolo di un documentario di Giovanni Filippetto e Michele Truglio (coproduzione Rai Documentari e Eliseo Entertainment). Sedici canzoni per raccontare 74 anni di musica, fiori, gaffe e polemiche. 74 anni della nostra Storia.
All’interno anche tanto Piemonte. Il clamoroso successo dell’astigiano Faletti nel 1994 con Signor Tenente. E ancora la drammatica edizione del 1967, con la morte dell’alessandrino Luigi Tenco ricordata dal giornalista di Alba (Cn) Aldo Cazzullo e dalla cantante Iva Zanicchi.
Vent’anni dopo, nel 1987, il trionfo del torinese Umberto Tozzi:
“Si può dare di più è una canzone-inno, una canzone che ha segnato quegli anni – racconta ancora Filippetto -. Si veniva dal Live Aid, dal ‘riuniamoci tutti e cantiamo per una causa’. E’ una canzone che in questo caso italiano viene fuori dalla nazionale cantanti, dove giocavano Tozzi Morandi e Ruggeri. E la scrive Tozzi, un torinese doc”.
Il documentario “Perché Sanremo è Sanremo?” andrà in onda in prima serata mercoledì 21 febbraio su Rai1.
TVCatherine Celebrita about 15 hours ago REPORT

Questa settimana, posta sotto il segno della carta bianca, ha spinto i sei studenti rimasti dell’accademia a rimboccarsi le maniche. Dopo le valutazioni sul tema dell’amore e una danza improvvisata di un minuto, gli accademici hanno dovuto concordare i duetti per il prossimo prime e hanno dovuto nominare il nome di ciascuno studente che eseguirà una canzone con le star invitate.
Star Academy: Héléna messa male dopo le valutazioni (VIDEO)
Così, Axel canterà “Ti amo” con Umberto Tozzi, Djebril eseguirà “Kid” con Eddy de Pretto, Lénie “N’insiste pas” con Camille Lellouche. Julien condividerà il palco con Claudio Capéo in “A Man Standing”, Pierre canterà “Caravane” con Raphaël. Infine, Anggun accompagnerà la belga Héléna nel suo titolo “La neige au Sahara”.
Se Lénie sembra primeggiare in testa alla classifica, nonostante i suoi problemi di salute, la candidata belga, dal canto suo, è stata molto critica in seguito al suo rendimento nelle valutazioni. “La canzone era una merda!”, dichiarò ai suoi compagni dopo il suo passaggio. “Adoro la sua voce, ma ha bisogno di riprenderci di più. Resta nella sua bolla”, ha spiegato l’insegnante di canto, Adeline Toniutti. Per l’insegnante di espressione scenica, la candidata ha semplicemente perso l’inizio della sua esibizione. Infine, il regista ha aggiunto che aveva ottime basi, ma che, forse a causa della timidezza, non riusciva a brillare, né nel ballo né nel canto.-
Alla fine, la performance di Julien ha conquistato completamente il corpo docente. “È sempre al 100%, per noi è una sorpresa”, ha ammesso il regista.
Dopo le valutazioni, Lénie, che, come ricorda il direttore, è arrivata prima per ogni insegnante, e Julien, hanno offerto le migliori interpretazioni. Logicamente si ritrovano immuni. Héléna, Pierre, Axel e Djebril sono sul banco dei candidati.
Tre candidati verranno salvati dal pubblico, il quarto lascerà definitivamente l’avventura questo sabato 6 gennaio.